Report osservativo

I Maratona Messier 19 Mar 2004

Carissimi,

Massimo Corbisiero

Roberto Lanzetta

Catapano Antonio

Achille Giordano

Marco Barissano

Virgilio Barbarisi

Piter Cardone

Brunella Severino


TORNA a Galleria


MASSIMO CORBISIERO

eccovi un breve report della prima maratona messier organizzata da
AstroCampania in concomitanza con la manifestazione nazionale programmata
nel calendario UAI.

At 12.15 21/03/2004 +0100, Carme e Dario hanno scritto:
>assolutamente riuscitissimo nonostante si preannunciasse un disastro a
causa >di alcuni cirri a bassa quota che per fortuna sono rimasti terra terra

Chiamali cirri....

Direi che il tempo in tutta la Campania era un vero disastro!!!

Anche chi arrivava a Campolaspierto pur abitando abbastanza vicino portava
notizie sconfortanti di nuvolo, nuvolo, nuvolo!

E' con questo tempo che sono partito da Napoli e, arrivato sul Terminio,
constatavo che la situazione era migliore rispetto a Napoli ma il cielo era
pur sempre completamente velato.

Una nota: la temperatura mite e il sole che filtrava tra il velo rendevano
la giornata stupenda per una scampagnata (ma non per i nostri scopi).
Arrivato per primo sul Terminio ho avuto modo di fare una bella
passeggiata, osservare un po' di orme di animali sulla neve e ammirare
l'opera della primavera (nonstante la tanta neve presente) osservando
tantissime gemme sugli alberi.

Poi e' arrivato Antonio Ripa e, via via, tutti gli altri.

Immagino che la giornata nuvolosa abbia tenuto lontani molti di coloro che
avevano annunciato la loro presenza: invece degli oltre cinquanta previsti
alla fine eravamo in 33!!!!! Davvero niente male!!!!

Il cielo, con la prima oscurita', e' apparso subito migliorare anche se non
ai livelli soliti del Terminio: nulla da dire, pero', dato che
probabilmente era l'unico posto della Campania dove c'era un po' di
sereno!!!!!!

Erano presenti telescopi di diversi tipi dai piccoli etx ad un 11 pollici
passando per tutti i diametri intermedi.

Cosi' come diverse tipologie di montature, dalle forcelle alle vari
versioni di montatura tedesca piu' o meno assomiglianti alla Vixen.

Imperavano (e mi metto tra quelli) i sistemi di puntamento automatico:
rispetto al passato dove queste riunioni si svolgevano in un religioso
silenzio, era impessionante sentire i ronzii dei motori a caccia dei vari
oggetti.

Tra tutti gli strumenti della mia "collezione" ho optato per un LXD55 6"
dato il rapporto focale particolarmente favorevole all'osservazione degli
oggetti deboli.

Accanto a me c'era Piter che con il suo 20cm. e un rigoroso star hopping se
la cavava niente male e che, in certi momenti, complice anche il mio
girovagare tra i vari amici presenti, mi ha anche sorpassato nella lista di
oggetti osservati.

Ho iniziato con M31 colta tra i rami degli alberi e poi ho perso alcuni dei
primi oggetti della lista vuoi perche' alcuni erano gia' sotto il mio
orizzonte, vuoi perche' mi sono soffermato ad ammirare una splendida venere
vicina alla dicotomia. Per questa osservazione ho utilizzato un plossl da
4mm "cinese" che mi ha favorevolmente colpito dato che mi aspettavo una
qualita' dell'immagine scadente anche per la combinazione con la cortissima
focale dello strumento.

Poi ho montato l'oculare da 40mm e sono partito per la caccia: solo verso
la fine della mia maratona sono passato al 25mm che mi ha consentito di
osservare nuovamente qualche oggetto con diverso ingrandimento (il bello
del puntamento automatico e' anche questa possibilita' di ripassare gli
oggetti senza per questo perdere tanto tempo).

Una nota sul puntamento automatico: oserei dire che per tutta la durata
della maratona ha funzionato senza perdere un colpo. Molti oggetti erano
subito al centro dell'oculare mentre altri solo leggemente scostati dal
centro.

Nel frattempo Brunella e Maria Pia assistevano "amorevolmente" i
"maratoneti" con le loro leccornie (rustico, praline, eccetera eccetera).

Verso la mezzanotte sono stato colto da una crisi di freddo e ho dovuto
staccare per un po'. Ne ho approfittato per scambiare quattro chiacchiere
con alcune delle persone presenti (ho anche ammirato una splendida M51 al
LX90 dell'ultraneofita Vincenzo - ha il telescopio da soli 15 giorni).

Poi ho ripreso la maratona e, arrivato a M57, mi sono dovuto fermare dato
che era ancora dietro la montagna e ci voleva un bel po' perche' sorgesse
dal mio punto di osservazione (qualcuno piu' giu' nello spiazzo pero' gia
la cominciava a vedere).

Nel frattempo la qualita' del cielo, che sino a poco dopo la mezzanotte si
era mantenuta discreta (anche se, come detto gia' prima, il Terminio puo'
fare molto meglio), e' improvvisamente peggiorata ed e' sopraggiunto un po'
di vento che ha fatto anche alzare la temperatura.
Al riguardo una nota: la temperatura della nottata e' stata molto
variabile. Abbiamo avuto per un po' una temperatura prossima allo zero
mentre con il vento e' risalita a circa 7 gradi oscillando pero' parecchio
entro questo intervallo.

Cosi', mentre gia' diversi osservatori avevano pian piano abbandonato il
campo, ho deciso anch'io, verso le una e trenta, di cominciare a smontare
il telescopio.

Dopodiche' mi sono trattenuto a conversare ora con l'uno ora con l'altro
dei presenti, ho ammirato il "nuovo" 10" di Antonio e, infine, la mia
maratona si e' chiusa con una splendida M57 osservata grazie all'LX 90 che
utilizzavano Carmen e Dario.

Il mio bottino: non so esattamente quanti oggetti ho osservato dato che
l'elenco e' rimasto, insieme alla valigetta degli oculari, ancora in
macchina, ma, a parte i primi 5 o 6 dell'elenco che non ho potuto
osservare, il resto ci sono tutti sino ad M57.

Alle 2.45 sono ripartito verso casa e, a riprova della serata
particolarmente fortunanta sotto il profilo meteo che avevamo in cima a
Campolaspierto, non appena ho iniziato a scendere ho incontrato due banchi
di nebbia di notevole spessore e, naturalmente, un cielo completamente
coperto fino a Napoli.

>complimenti agli organizzatori (leggi il Corby) e un particolare
riferimento va sicuramente alla SPECIALE bancarella estemporanea con tanto
di ombrellone da spiaggia :-)

Mi spiace che, non essendo arrivato per tempo, non siamo riusciti ad avere
tutto il materiale che avevamo intenzione di portare.

Arrivederci allo star party: prossimamente tutte le info.

-----
]\/[assimo Corbisiero
Segretario UAI
Ref. Campania
di UAI-IDA-CieloBuio
cell. +393476153723
fax 0817811259
-----

TORNA SU

 

ROBERTO LANZETTA

Ciao a tutti,

per quelli che non si ricordano sono la persona che vi ha "rotto"
facendovi firmare il GuestBook.

Dunque veniamo al report: la serata è iniziata benissimo, dopo il
cauto ottimismo dovuto alle condizioni meteo, intorno alle 19,45
dove la temperatura era intorno ai 5° e poi scesa a 0°. Credo che la
posizione dove ho montato il Telescopio, uno SC Meade da 8" su Vixen
GPDX automatizzata in GoTO con Autostar, era quasi al centro
della "conca", vicino a me c'erano Andrea con il suo ETX e poi è
arrivato Luigi con tutto il suo carico e le luci....

Alla fine ho osservato 34 oggetti partendo dalla scaletta di Antonio
anche se i primi 9 li ho dovuto escludere in quanto troppo bassi;
tutti sono stati osservati con un SP 26 e un P40 e il riduttore di
focale . Non so se sia un caso ma la maggior parte dei primi erano
tutti ammassi aperti e tra questi i più belli sono stati M44 il
Presepe nel Cancro dove ho contato circa 35 stelle e M36 nell'Auriga
con almeno Venti stelle al centro del campo del 26mm.

Dopo questi ammassi aperti nella scaletta comparivano le prime
galassie del Leone; anche se deboli oggetti si notavano e si
staccavano dall'oscurità nell'oculare. Le più belle sono state M81 e
M82 nell'Orsa Maggiore entrambi riprese nel campo dell'oculare da
26; una sola parola: stupende.

Notando che i successivi oggetti della lista erano galassie e che si
era alzato il vento, intorno a mezzanotte, ho cercato altri oggetti
tipo gli ammassi globulari e tra questi ho indirizzato il tele su M3
e M13; anche questi bellissimi.

A questo punto, mezzanotte e trenta, il vento e la stanchezza mi ha
costretto ad abbandonare e così sono andato via insieme ad Andrea.

Tra una ammasso e l'altro ho avuto modo di salutare i vari amici
dell'UAN e di conoscere gli amici del GAM che invidio per il cielo
che hanno, oltre a tutti gli amici di Astrocampania e non.

Mi auguro di effettuare altre serate come questa ed ovviamente
ringrazio il Presidente ed il Tesoriere per tutto l'apporto che
hanno dato per far si che la manifestazione si sia effettuata nel
migliore dei modi.

Roberto

TORNA SU

 

ANTONIO CATAPANO

Ragazzi è stata una bella nottata piena, piena di stelle ...
Nonostante le leggere velature che si muuovevano veloci e il vento che dalle
2 in poi ha sferzato le nostre povere facce abbiamo fatto quasi le 5 di
mattina !!

Siamo stati gli ultimi ad andar via, come spesso ci capita ... :-) e come
al solito il gruppo era composto oltre che dal sottoscritto: Antonio
Catapano, da Peppe De Falco, Paolo Gattilo e Emiliano Maramonti

Devo dire che hanno tenuto bene anche gli infaticabili Carmen e Dario di
Napoli , Raffaele e Pasquale di Vico, Piter e Donato di Sant'Agnello.

E di oggetti ne abbiam visti globalmente tra tutte le postazioni un
centinaio ! (considerando anche oggetti Ngc )

Lo spirito della Maratona mi ha fatto accantonare l'amata Fotografia, e mi
sono dedicato come non mai all'osservazione Visuale, ma ne è valsa la pena.
La mia lista personale si attesta su di uno "Score" di 61 Messier + 3 NGC,
considerando che mi sono potuto dedicare a tempo pieno alla maratona dalle
22 alle 4,50 un discreto bottino.

Iniziando da Orione poi agli ammassi aperti dell'Auriga della Poppa,Cancro
Idra,Gemelli
Il tuffo nelle Galassie: del Leo M95,96,105,65,66
Chioma di Berenice M98, 99,100,85,88, 91,64
Vergine M84,86,87,89,90,58,59,60,49,61,104
Cani da Caccia M106,94,63,51
Orsa Magg. M81,82,97 ,108, 109,101
NON AVEVO MAI VISTO TANTE GALASSIE TUTTE IN UNA STESSA SERA !!

Poi gli ammassi globulari del Serpente, Ofiuco Scorpione che ci abbagliavano
con le loro centinaia di migliaia di stelle, uno "spettacolo pirotecnico"

Abbiamo fatto un viaggio nel tempo e tra le stelle passando dalle
costellazioni Invernali della prima serata a quelle estive di prima
dell'alba , una esperienza eccezionale.

Nonstante la stanchezza accumulata sarà sicuramente una esperienza da
ripetersi l'anno prossimo

____________________________
Antonio Catapano
home page
http://digilander.libero.it/izar/sky
Consiglio Direttivo
www.astrocampania.org
___________________________

TORNA SU

 

ACHILLE GIORDANO

Che grandi soddisfazioni mi ha dato il mio piccolo etx 125, con
questi cieli anche un piccolo strumento fa la sua bella figura,.
Complimenti a tutti gli astrofili presenti per la loro
strumentazione e per la loro passione, chiedo scusa se ha volte noi
neofiti abbiamo utilizzato qualche luce di troppo, la prossima
volta staremo più attenti, complimenti a Brunella per come ci ha
coccolati e per lo spirito con cui ha intrapreso questa maratona,
perché oltre la tecnica ci vuole anche l'amore per le stelle, e in
questo lei non è seconda a nessuno, complimenti a Luigi Speciale,
lascia sempre un segno (vedi bancarella del torrone) ed infine
complimenti a Corbisiero per l'organizzazione, a proposito quando
la prossima, anche se c'è luna non importa, qualcosa da osservare si
trova sempre.

G.A.

TORNA SU

MARCO BARISSANO

Ciao a tutti,
non farò un vero e proprio report sulla maratona, solo alcuni pensieri.
E' stata davvero una bella nottata, stancante ma pienamente soddisfacente,
c'è stato un buon umore e tanta simpatia dall'inizio alla fine, e non male
anche il clima che a dirla tutta è stato clemente, sia in quanto anuvole che
in quanto a frrreddo,Quasi subito se un po' tutti ci siamo resi conto di non
poter portare mai a termine l'intera maratona, ma il bello è che la serata è
stata un lungo, frenetico, emozionante tuffo nel puro visuale, di quelle che
ti fanno innamorare del cielo e della natura, davvero, come ha detto il buon
Tony, non avevo mai visto tante galassie tutte insieme!
Visioni uniche me le hanno regalate M82 (una foto!), osservata attraverso il
"bambino" di Tony, (ma soprattutto attraverso il mitico televue da 10.5 mm) e
le tante galassie della Vergine (io e il DeFalco ne abbiamo beccate undici
diverse!)
Un grazie alla disponibilità di tutti, soprattutto di Peppe, Tony e Giampy.
Alla prossima.
Algol.

TORNA SU

 

VIRGILIO BARBARISI

Carissimi Amici di AstroCampania,
mi associo prima di tutto a coloro i quali, prima di me, hanno inviato i
propri complimenti a Massimo per l'organizzazione della Maratona! A dispetto
delle condizioni iniziali che facevano presaggire ad una nottata di osservazioni
e studio di nuvole e cirri più o meno stratificate, la buona organizzazione
è stata premiata anche da un discreto cielo che forse è stato uno dei migliori
in Campania.
Personalmente non ho portato strumenti per l'osservazione ma insieme ad
altri miei tre amici del GAM di Montella mi sono cimentato nel fotografare
a grande campo con l'ausilio della nostra Tavoletta Equatoriale, rigorosamente
autocostruita.
Abbiamo così immortalato con il 50 mm Orione, i Gemelli, il Toro, il Cancro,
il Cane Maggiore, Boote ... sperando che siano riuscite.
Nell'alternarsi alla guida abbiamo girovagato tra i numerosi strumenti che
ci hanno donato non poche emozioni....
Un Accorato Saluto a Voi Tutti ed un grazie a Brunella per l'ottimo rustico
e le dolci praline.
Virgilio Barbarisi (Gruppo Astrofili Montella).

TORNA SU

 

PITER CARDONE

Ciao a tutti,

è stata senza dubbio una bella esperienza, sia per la quantità di persone,
sia per gli scambi di esperienze, sia perché l'oggetto della serata, la
Maratona Messier, non è stato dimenticato, e molti si sono dati da fare
per vedere il maggior numero possibile di oggetti.
Correggo Massimo, in quanto il 20 cm non è mio (magari!), ma del caro amico
Donato Guarracino, che si è dato da fare tantissimo con fotografie astronomiche
sia motorizzate che su treppiede fisso... Il telescopio è uno SkyWatcher
cinese 20 cm f/5, secondo me ed altri molto buono dal punto di vista ottico,
e con un rapporto focale che privilegia gli oggetti deboli. Ho avuto la
possibilità di confrontare spesso alcuni oggetti tra questo telescopio e
quello di Massimo, constatando una leggera prevalenza di quest'ultimo nella
definizione delle immagini (è pur sempre un "Meade" 15 cm f/5), e soprattutto
sono andato a Campolaspierto con la ferma intenzione di fare la maratona,
portandomi dietro un bell'atlante (uno Sky Atlas 2000) e andando a cercare
sulle cartine gli oggetti di cui non conoscevo la posizione. Ciò mi ha ricordato
i bei tempi degli inizi, quando il silenzio del puntamento a mano era interrotto
solo dalle urla dei vicini: "Eccolo!" "L'ho trovato!", ecc. ecc. Tanti oggetti,
alcuni, i primi della lista e quelli dello Scorpione, visti con un binocolo
10x50 o mentre tramontavano dietro alberi e montagne o mentre sorgevano
pochi istanti prima che andassimo via. Addirittura, M8 ed M20 li ho visti
col binocolo dalla macchina mentre scendevo gliù dal Terminio...
La compagnia: che dire, calorosa, disponibile, competente e attrezzata per
l'astronomia e la gastronomia (impareggiabili le praline allo Strega!!!).
Chissà allo starparty...

A presto, Piter

TORNA SU

 

BRUNELLA SEVERINO

Ragazzi , sono contenta che abbiamo condiviso tutti con entusiasmo questa bella esperienza e alla prossima sarà ancora meglio...parola di strega(il fuoco propiziatorio che abbiamo acceso io e mariapia,al tramonto ha funzionato!)scherzi a parte, spero di continuare a dare il mio piccolo contributo alla riuscita delle trasferte, ma non ci sarò allo star party, per questo chiedo al capo , un appuntamento extra, nel calendario di aprile, perchè mi perderò anche quello di procida a maggio!


per carmen: sei fortissima , soprattutto quando strapazzi speciale, che se lo merita!a proposito, quando l'avete cacciata la pastiera eh? io adoro la pastiera!
un saluto a tutti i partecipanti ed un invito agli assenti: non sapete che vi siete persi!

Brunella


TORNA SU

 HOME PAGE | TORNA a Galleria |TORNA a CCD PIANETI