Scheda osservativa PLATO

(Ripresa ccd effettuata O.A.C -Proprietà Uan)

Plato è un cratere intitolato al grande filosofo greco Platone

QUANDO OSSERVARE : Intorno all’ottavo giorno lunare che corrisponde ad un’ illuminazione del disco di circa il70 %.

POSIZIONE : Puntare in Mare Imbrium ; Plato si trova sulla sponda nord di tale mare ed ad ovest del Sinus Iridum.

FORMA : Ellittica, con la diagonale maggiore rivolta nel verso Est - Ovest. Il suo diametro è di circa 100 Km

PICCO CENTRALE : Assente

FONDO : E’ liscio ed omogeneo anche se osservando con maggiore attenzione si nota una zona, verso est, che è leggermente più scura. Anche con un rifrattore da 90 mm di possono osservare alcuni dei piccoli craterini presenti sul fondo che si manifestano come piccoli cerchietti più chiari ; uno di questi è facilmente visibile proprio al centro del fondo. La particolare uniformità del fondo fa concludere che l’interno di Plato sia stato riempito, in epoca successiva alla sua formazione, da materiale lavico (basalto) risalito in superficie. Si noti infatti come l’albedo del fondo sia perfettamente comparabile con quello degli adiacenti mari.

PARETI : Sono irregolari ma non presentano un terrazzamento apprezzabile, sono interrotte in più punti con un alternarsi di zone chiare e scure specialmente a nord - ovest.

Ad ovest si nota una formazione triangolare e proseguendo verso nord, la parete si modifica a forma di "baia"

RAGGIERA : Inesistente.

NOTA : Plato è praticamente inserito nella catena montuosa delle "ALPI" con le sue vette elevate (la più alta è il Mont Blanc, 3600mt.) ed i suoi contorni spigolosi.
 
 

Osservazioni compiute da :

Dora Manzione SC 20 cm

Mario Cimino SC 20 cm

Daniele Vecchione NEW 114 mm

Marco Barissano RIFR (ACH) 90 mm

Emilio Tagliaferri SC 20 cm

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