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Rappresenta il ponte di ferro che attraversa la vallata del fiume Adda, a poche centinaia di metri da casa mia. La sua costruzione risale al 1899 ed è rappresentativo dell'architettura industriale dell'epoca, una specie di Torre Eiffel orizzontale! La vallata è piuttosto profonda ed il piano stradale del ponte è ad oltre 80 metri dal pelo dell'acqua, per cui durante la stagione estiva c'è un sacco di gente che fa bungee jumping da lì. Ma non è roba per me!

Questa QSL è stata disegnata da me e ne stampo quante me ne servono con il mio personal computer. Questo sistema mi offre alcuni vantaggi:

Naturalmente devo anche fare i conti con un paio di svantaggi:

A qualcuno può forse interessare il procedimento che ho seguito per la realizzazione della mia QSL: eccolo!

Il primo passo naturalmente è stato il disegno del fronte e del retro. Per fare questo ho usato uno dei classici tools per l'elaborazione di immagini ed ho svolto queste operazioni:

Per la fase di stampa il problema principale è stato la scelta di un tipo di carta idoneo e di una stampante in grado di gestirla. Per la prima ho optato per un cartoncino liscio da disegno da 220 g/mq, per la seconda si è trattato di un compromesso fra il budget (alle solite...) e la capacità di trattare adeguatamente un supporto di quel peso e rigidezza: apparentemente più o meno tutte le ink-jet sul mercato sono in grado di svolgere egregiamente quel compito, per cui non starò a dare indicazioni, tanto più che, avendo io acquistato una stampante "entry-level", mi sembra logico aspettarsi prestazioni adeguate da qualsiasi altro modello di classe uguale o superiore.

Il procedimento di stampa vero e proprio è abbastanza banale e l'unica vera difficoltà (peraltro piuttosto seria con una stampante di basso costo) è quella di ottenere un buon allineamento fra la stampa del fronte e quella del retro. Il trucco che ho finito per adottare è stato quello di tenere l'immagine sul retro un po' più piccola di quella sul fronte, in modo di semplificare l'operazione di posizionamento del foglio sul trattore.

La fase finale della lavorazione è quella del taglio a misura della cartolina. A questo scopo ho costruito una taglierina (quelle commerciali costano una follia), fissando con la massima precisione possibile due listelli di alluminio su una tavoletta di truciolare nobilitato, curando che fossero il più possibile paralleli e distanziati di circa un millimetro fra loro su tutta la lunghezza. Il foglio viene fatto scivolare sotto i listelli fino alla linea di taglio, dopodichè i listelli vengono bloccati in posizione stringendo gli appositi galletti: a quel punto basta far scorrere nella fenditura fra i listelli un coltellino "Stanley" e ne viene fuori un taglio praticamente perfetto.

Come si vede, non si tratta certo di un procedimento adatto per chi invia molte QSL o per chi è frettoloso per natura!

Questa è un'altra QSL disegnata da me ai tempi in cui avevo solo la licenza speciale: sembra che piaccia alla gente che l'ha vista, ma tutti obiettano che la prima è più "personale", per cui ho aggiornato al nuovo nominativo solo quella e questa l'ho lasciata perdere.