50RP1...?    no problem!

Prima o poi capita a tutti la disgrazia di imbattersi in una radio Magnadyne. Intendiamoci, io mi riferisco solo alle più recenti che peraltro sono state delle ottime radio, costruite con cura, ma chi le conosce sa che per i tipi più recenti, i pezzi di ricambio, fanno venire il mal di pancia.
Tempo fa ho richiesto due 35F6  a Lampade Borgia. La signora, me ne ha data una sola e mi ha detto: "la tenga cara perché non se ne trovano". Non parliamo poi di quello che è costata.
Così una l'ho usata per una delle due radio che avevo in riparazione. Per l'altra (stesso proprietario), dopo aver consultato il prontuario delle valvole, ho valutato che era possibile la sostituzione con una 35QL6. Ovviamente ho dovuto spostare qualche collegamento.
  Ora finalmente (ahimè!), mi sono trovato di fronte alla famigerata 50RP1. Era bruciata. Questa sembra che costi più cara della prima e poi, la Fiera è appena stata fatta. La 50RP1 in questo come in molti altri schemi, ha la doppia funzione di  amplificatrice a media frequenza e di raddrizzatrice con annesso dissipatore. Ho pensato di sostituirla, per la sezione amplificatrice a MF, con una EF80 che avevo sottomano,  e con un diodo al silicio per la parte raddrizzatrice.

          La modifica è valida per EF80, EF85, EF89, EF183, EF184             

Materiale da aggiungere un DIODO 1N4007  e una resistenza da 47 ohm 5 watt da mettere in serie:

La resistenza oltre che a proteggere il diodo, serve per ottenere una caduta di tensione simile a quella che produce la valvola.

La prima cosa da fare è svincolare lo zoccolo dal circuito di alimentazione-raddrizzamento. Quindi per prima preparare una basetta con  una resistenza da 47 ohm 5 WATT da collegare all'uscita per l'anodica del trasformatore, più un diodo a questa come da figura.