"F. MORANO"
Via delle Magnolie- 80023 CAIVANO (Na) Tel. 081 8343113 - Fax 081 8313568
Indirizzo e-mail:
itismorano@libero.it - morano@hermescuole.na.it
P . O . F .
PIANO DELLOFFERTA FORMATIVA a.s. 2000 / 2003
PREMESSA
Il Piano dell'offerta formativa esplicita la progettazione culturale, educativa ed organizzativa dell' I.T.I.S. "F. MORANO" .
Il piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti nel rispetto degli obiettivi, stabiliti a livello nazionale, e degli indirizzi di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio d'Istituto, e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale.
CONTESTO SOCIO-AMBIENTALE
L'Istituto, situato alla periferia di Caivano (Parco Verde ), è frequentato da allievi provenienti da Caivano e dagli altri comuni limitrofi, situati nell'hinterland a Nord di Napoli. Il territorio è caratterizzato da uneconomia fragile, spesso sommersa, da cui scaturiscono scarsi e poco gratificanti sbocchi occupazionali; poco significativi risultano anche gli stimoli formativi e le opportunità culturali. In questo difficile contesto, così poco attento alla crescita umana e sociale degli adolescenti, opera il nostro istituto, svolgendo una funzione di sostegno e di orientamento, attraverso una serie di iniziative, come le attività di recupero e approfondimento nello studio, gli stages aziendali, l'attività teatrale, le attività di carattere sportivo. Un ruolo importante ha svolto in passato e continua a svolgere, la presenza di uno sportello gestito da docenti con competenze psico-pedagogiche per venire incontro alle esigenze di ragazzi in difficoltà.
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PROFILO STORICO DELL'ITIS "F. MORANO" DI CAIVANO
LITIS "Francesco.Morano"( Cardinale, dottore in matematica e fisica e presidente dellAccademia dei Lincei), nasce nel 1968, come sezione staccata dellITIS "E. Fermi" di Napoli. Nel giro di un triennio ottiene la piena autonomia con due specializzazioni, meccanica ed elettrotecnica a cui si aggiunge, negli anni '80, elettronica. A partire dall'a.s.2001 - 2002 esso sarà in grado di offrire agli iscritti anche la specializzazione in informatica (progetto Abacus). Listituto, ubicato dal 68 al 90 in un fabbricato civile sito in via Puccini, dal '91 occupa la sede di Parco Verde, ricca di spazi verdi esterni e di vasti locali interni, adibiti in parte ad aule, in parte ad attrezzati laboratori ed aule speciali. Le diverse esigenze formative e didattiche di una platea scolastica in continuo aumento hanno spinto gli organi scolastici a chiedere e ad ottenere dagli enti locali la concessione di un nuovo plesso, sito a pochi metri di distanza, che entrerà in funzione nell'anno scolastico 2001 - 2002 con la duplice funzione di succursale dell'I.T.I.S. e di Istituto Professionale per il turismo e il commercio. Attualmente l' I.T.I.S. Morano è frequentato da 850 alunni, distribuiti in 38 classi.
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La struttura delledificio è costituita da un piano terra e da due piani. Il piano terra è diviso in due ali, una in cui si trovano: la sala professori, la presidenza, la stanza del vicario, lufficio tecnico, la sala multimediale, la biblioteca, la segreteria didattica e quella amministrativa; laltra ospita aule e laboratori per le specializzazioni di meccanica ed elettrotecnica, una palestra molto ampia coperta fornita delle attrezzature necessarie. Al primo piano, da un lato aule; dallaltro laboratori per la specializzazione di elettronica; al secondo solo aule e piccoli spazi riservati a consulenze psico-pedagogiche con gli allievi. Si aggiungono inoltre aule speciali, come laboratori linguistici, laboratori di matematica, aule di disegno tecnico, laboratorio di chimica e laboratorio di fisica. Ampi spazi esterni sono adibiti a verde e a parcheggi, cè presenza di una cavea con gradinate, un campo di basket e corsie per la corsa. Listituto è fornito anche di un bar per la ricreazione di allievi e docenti, gestito da privati in convenzione.
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PROFILO PROFESSIONALE DEL "PERITO INDUSTRIALE"
Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti:
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Il Perito Industriale per la Meccanica deve essere in grado di svolgere mansioni relative a:
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Il Perito Industriale per l'Elettrotecnica e l'Automazione deve, essere in grado di:
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Il Perito Industriale per l'Elettronica e le Telecomunicazioni deve, essere in grado di:
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Il Perito Industriale per l'Informatica deve, essere in grado di:
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I periti industriali oltre a poter accedere a qualsiasi tipo di indirizzo universitario e poter partecipare ai vari concorsi pubblici per diplomati, godono dei seguenti specifici sbocchi occupazionali:
PERITO INDUSTRIALE IN MECCANICA
PERITO INDUSTRIALE IN ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE
PERITO INDUSTRIALE IN ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
PERITO INDUSTRIALE IN INFORMATICA
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OBIETTIVI TRASVERSALI FORMATIVI ED EDUCATIVI : Biennio
STRUTTURA DEL PIANO DI STUDI : Biennio
Discipline del piano di studi |
Ore settimanali anno di corso |
Tipo di prove |
1º 2º |
||
Educazione fisica | 2 2 |
P.O. |
Religione/Attività Alternative | 1 1 |
O |
Italiano | 5 5 |
S.O. |
Lingua straniera | 3 3 |
S.O. |
Storia | 2 2 |
O |
Diritto ed Economia | 2 2 |
O |
Geografia | 3 - |
O |
Matematica (a) | 5(2) 5(2) |
S.O. |
Scienze della Terra | 3 - |
O |
Biologia | 3 | O |
Discipline di indirizzo |
||
Fisica e laboratorio | 4(2) 4(2) |
P.O. |
Chimica e laboratorio | 3(2) 3(2) |
P.O. |
Tecnologia e Disegno | 3(2) 6(3) |
G.O. |
Totale ore settimanali | 36 36 |
(a) Comprensiva di informatica.
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OBIETTIVI TRASVERSALI FORMATIVI ED EDUCATIVI : Triennio
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OBIETTIVI SPECIFICI PER INDIRIZZO: MECCANICA
Perito Industriale per la Meccanica, nell'ambito del livello operativo, deve:
a) Conoscere i principi fondamentali di tutte le discipline necessarie per una formazione di base nel settore ed in particolare:
b) Avere acquisito capacità per affrontare situazioni problematiche in termini sistemici, scegliendo in modo flessibile le strategie di soluzione; in particolare:
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STRUTTURA DEL PIANO DI STUDI : Triennio Meccanica
Discipline del piano di studio |
Ore settimanali Per anno di corso |
Prove di esame (a) |
||
3° |
4° |
5° |
||
Italiano | 3 |
3 |
3 |
S.O. |
Storia | 2 |
2 |
2 |
O. |
Lingua straniera | 3 |
3 |
2 |
S.O. (b) |
Economia ind. ed El. di Diritto | - |
2 |
2 |
O. |
Matematica | 4 (1) |
3 (1) |
3 (1) |
S.O. |
Meccanica appl. macchine a fluido | 6 |
5 (4) |
5 |
S.O. (c) |
Tecnologia meccanica e Eserc. | 5 (5) |
6 (6) |
6 (6) |
O.P. |
Disegno, Prog. e Organiz. ind. | 4 |
5 (3) |
6 |
S/G.O. (c) |
Sistemi ed Automazione Ind. | 6 (3) |
4 (3) |
4 (3) |
O.P. |
|
2 |
2 |
2 |
P.O. |
Religione/Attività alternative | 1 |
1 |
1 |
|
Totale ore settimanali | 36 |
36 |
36 |
(a) S. = scritta; O. = orale; S/G. = scritto-grafica; P. = pratica.
(b) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale.
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OBIETTIVI SPECIFICI PER INDIRIZZO: ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE
Il Perito Industriale per l'Elettrotecnica e l'Automazione, nell'ambito del proprio livello operativo, deve:
a) Conoscere i principi fondamentali di tutte le discipline necessarie per una formazione di base nel settore ed in particolare:
b) Avere acquisito capacità per affrontare situazioni problematiche in termini sistemici, scegliendo in modo flessibile le strategie di soluzione; in particolare:
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STRUTTURA DEL PIANO DI STUDI : Elettrotecnica e Automazione
Discipline del piano di studio |
Ore settimanali per anno di corso |
Prove di esame (a) |
||
3° |
4° |
5° |
||
Italiano | 3 |
3 |
3 |
S.O. |
Storia | 2 |
2 |
2 |
O. |
Lingua straniera | 3 |
3 |
2 |
S.O. (b) |
Economia ind. Ed Elem. di Diritto | - |
2 |
2 |
O. |
Matematica | 4 |
3 |
3 |
S.O. |
Meccanica e Macchine | 3 |
- |
- |
O. |
Elettrotecnica | 6 (3) |
5 (3) |
6 (3)- |
S.O.P. |
Elettronica | 4 (2) |
3 |
- |
S.O. (c) |
Sistemi elettrici automatici | 4 (2) |
4 (2) |
5 (3) |
S.O. |
Impianti elettrici | 3 |
5 |
S.O. |
|
Tecnologia, Disegno e Progettazione | 4 (3) |
5 (4) |
5 (4) |
G.O.P. |
Educazione fisica | 2 |
2 |
2 |
P.O. |
Religione/Attività alternative | 1 |
1 |
1 |
- |
Totale ore settimanali | 36 (10) |
36 (9) |
36 (10) |
(a) S. = scritta; O. = orale; G. = grafica; P. = pratica.
(b) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale.
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OBIETTIVI SPECIFICI PER ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
Il Perito Industriale per l'Elettronica e le Telecomunicazioni, nell'ambito del proprio livello operativo, deve:
a) conoscere i principi fondamentali di tutte le discipline necessarie per una formazione di base nel settore ed in particolare:
b) avere acquisito capacità per affrontare situazioni problematiche in termini sistemici, scegliendo in modo flessibile le strategie di soluzione; in particolare:
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STRUTTURA DEL PIANO DI STUDI : Elettronica e Telecomunicazione
Discipline del piano di studio |
Ore settimanali per anno di corso |
Prove di esame (a) |
||
3° |
4° |
5° |
||
Italiano | 3 |
3 |
3 |
S.O. |
Storia | 2 |
2 |
2 |
O. |
Lingua straniera | 3 |
3 |
2 |
S.O. (b) |
Economia indust. Ed Elementi di Diritto | - |
2 |
2 |
O. |
Matematica | 4 |
3 |
3 |
S.O. |
Meccanica e Macchine | 3 |
- |
- |
O. |
Elettrotecnica | 6 (3) |
3 |
- |
S.O. (c) |
Elettronica | 4 (2) |
5 (3) |
4 (2) |
S.O.P. |
Sistemi elettronici automatici | 4 (2) |
4 (2) |
6 (3) |
S.O. |
Telecomunicazioni | - |
3 |
6 (2) |
S.O. |
Tecnologia, Disegno e Progettazione | 4 (3) |
5 (4) |
5 (4) |
G.O.P. |
Educazione fisica | 2 |
2 |
2 |
P.O. |
Religione/Attività alternative | 1 |
1 |
1 |
- |
Totale ore settimanali | 36 (10) |
36 (9) |
36 (11) |
(a) S. = scritta; O. = orale; G. = grafica; P. = pratica.
(b) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale.
(c) Nel quarto anno la prova è solo orale.
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OBIETTIVI SPECIFICI PER INDIRIZZO: INFORMATICA
Il Perito Industriale per l'Informatica, nell'ambito del proprio livello operativo, deve:
b) avere acquisito capacità per affrontare situazioni problematiche in termini sistemici, scegliendo in modo flessibile le strategie di soluzione; in particolare:
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STRUTTURA DEL PIANO DI STUDI : Informatica
Discipline del piano di studio |
Ore settimanali per anno di corso |
Prove di esame (a) |
||
3° |
4° |
5° |
||
Lingua e Lettere Italiane | 3 |
3 |
3 |
SO |
Storia ed Educazione Civica | 2 |
2 |
2 |
O |
Religione/Attività alternativa | 1 |
1 |
1 |
- |
Educazione Fisica | 2 |
2 |
2 |
P |
Inglese | 3 (*) |
3 |
3 |
SO |
Matematica e Laboratorio | 6 (2) |
5 (2) |
4 (2) |
SOP |
Statistica e Laboratorio | 3 (1) |
3 (1) |
3 (1) |
OP |
Informatica e Laboratorio | 6 (3) |
6 (3) |
6 (3) |
SOP |
Sistemi e Laboratorio | 5 (3) |
6 (3) |
6 (3) |
SOP |
Elettronica e Laboratorio | 5 (3) |
5 (3) |
6 (3) |
SOP |
TOTALE ORE SETTIMANALI |
36 |
36 |
36 |
(*) SO solo in 3a
Le ore indicate tra parentesi si riferiscono alle ore di laboratorio
(già comprese nel totale complessivo)
PROVE: S-critta, O-rale, P-ratica, G-rafica
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PROCESSO DI INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO : METODOLOGIA
Le modalità comunicative-relazionali sono uniformate, nella considerazione delle singole personalità e nel rispetto della "libertà di insegnamento", ad alcuni principi, che tendono a ridurre la complessità delle diverse situazioni contestuali ed a comunicare agli allievi un'azione educativa omogenea e, per questo, più convincente.
Il docentesi rapporterà al discente ispirandosi ai seguenti principi:
Tali principi vanno tradotti in una serie di "comportamenti comuni", adottati dai Consigli di classe, di cui si riporta un'elencazione esemplificativa:
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Sul piano didattico, limpostazione metodologica è quella che, muovendo dallaccertamento della formazione di base degli studenti, consente di sviluppare il senso della problematicità del sapere e della autonomia degli allievi coinvolti individualmente e in gruppo.
Essa propone la realtà come problema aperto e la cultura come processo attivo di conquista del sapere, secondo la seguente articolazione del lavoro:
Nel tenere conto dei seguenti elementi
Il docente utilizza le seguenti tecniche metodologiche di lavoro:
lezione frontale, lezione interattiva, discussione guidata, lavoro di gruppo, ricerca, problem solving, mastery-learning, team-teaching.
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CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione del processo di insegnamento-apprendimento:
è realizzata rispetto ai tempi
tiene conto rispetto agli indicatori di
utilizza quali tipologia di prove le
utilizza come livelli di profitto i voti dalluno al dieci con valore nominale
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 |
rifiuto della verifica svolgimento non significativo insufficiente acquisizione degli obiettivi essenziali parziale acquisizione degli obiettivi essenziali complessiva acquisizione degli obiettivi essenziali piena e completa acquisizione degli obiettivi essenziali complessiva acquisizione di tutti gli obiettivi piena e completa acquisizione di tutti gli obiettivi piena e completa acquisizione di tutti gli obiettivi con presenza di un significativo metodo di lavoro piena e completa acquisizione di tutti gli obiettivi con presenza di analisi critica e valutazione. |
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LIstituto, oltre le attività curricolari, prevede alcune attività e servizi atte a contenere il fenomeno della dispersione e dellinsuccesso scolastico da un lato, e a favorire, dallaltro, una più ricca e ampia formazione e unaggiornata informazione che aiuti i giovani allorientamento nelle scelte riguardo al mondo del lavoro e al mondo esterno in generale, quali:
SERVIZI ATTIVITA
ACCOGLIENZA | PRATICA SPORTIVA |
ORIENTAMENTO SCOLASTICO | MULTIMEDIALITA |
|
STAGES AZIENDALI |
APPROFONDIMENTO DISCIPLINARE | EDUCAZIONE STRADALE |
RECUPERO E SOSTEGNO NELLAPPRENDIMENTO | EDUCAZIONE AMBIENTALE |
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA | |
EDUCAZIONE ALLA SALUTE |
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1) Accoglienza
Le disposizioni ministeriali e le elaborazioni di "Carte di diritti degli studenti", hanno rilevato limportanza che la scuola si presenti al ragazzo come luogo di "benessere". Il diritto allo studio, inteso come diritto alla buona qualità della vita scolastica , si è fatto strada nelle scelte e nellazione degli operatori scolastici ed è divenuto attenzione e sensibilità per il preadolescente che affronta la sua esperienza scolastica.
Questo clima si traduce, operativamente, in una diversa organizzazione delle fasi di passaggio tra i vari cicli scolastici (dalla Materna alle Elementari, dalle Elementari alla Media, dalla Media alle Superiori ).
Un siffatto nuovo stile educativo si connota come messaggio daccoglienza, rivolto alle famiglie e soprattutto agli studenti.
Cè in questa modalità di rapporto scuola-utenza una diversa filosofia dellessere scuola ( scuola come servizio, non più come Ente burocratico), ma possiamo intravedere anche il riflesso dei processi dautonomia che lentamente avanzano e che portano competitività, spirito dimpresa, managerialità.
In questottica è ineluttabile che lIstituto programmi iniziative che avvicinino le famiglie al proprio spazio scolastico.
I seguiti operativi del progetto " Accoglienza " possono essere così delineati:
1° FASE : "LIstituto si presenta" ( periodo che precede le
preiscrizioni):
2° FASE : marzo aprile
3° FASE : maggio giugno
4° FASE : settembre
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Lattività didattica, impegnata a fornire a tutti gli studenti pari opportunità culturali, professionali e di autorealizzazione, si incentra strategicamente sullindividuazione dei "saperi essenziali" e sullattività di sostegno e di recupero che consente alle fasce di allievi in situazioni di svantaggio di colmare le carenze riscontrate e riallinearsi alle fasce di livello positivo.
In considerazione delle risorse finanziarie disponibili, lattività di recupero si svolge secondo quattro modalità fondamentali nellambito degli I.D.E.I.:
" lalunno si prenota presso il Responsabile del servizio indicando largomento disciplinare di cui è bisognevole di sostegno. In seguito, dopo aver raggiunto un numero di alunni per la stessa disciplina non inferiore a quattro unità e verificata la copertura economica, da un apposito elenco di messa a disposizione viene scelto il docente e la durata dellintervento, secondo i criteri definiti dal collegio-docenti, e verrà comunicato allo stesso e agli alunni linizio dellattività."
Affinché lattività di recupero sortisca effetti positivi e duraturi nel tempo i docenti utilizzano quale metodologia didattica:
Nello svolgimento di tale attività didattica sono utilizzati come strumenti di apprendimento: questionari, test, mappe concettuali, griglie esplicative, esercizi mirati ed individualizzati, ripassi per grandi quadri concettuali, attività multimediali.
La valutazione tiene conto attraverso verifiche e osservazione in itinere del progresso rispetto alla situazione di partenza.
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Agli allievi più volenterosi viene offerta lopportunità di poter arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale con attività di approfondimento da concordare con gli stessi da parte del Consiglio di classe, secondo le modalità definite dal collegio-docenti.
Per il riconoscimento e il potenziamento degli stili cognitivi e dei livelli di eccellenza sono utilizzate metodologie fondate sul lavoro individuale e di gruppo che esaltino la creatività, valorizzino le capacità, rinforzino il gusto della ricerca e linteresse alla conoscenza, ottimizzando le strutture a disposizione della scuola, anche in orario pomeridiano: Biblioteca, Laboratori e Aula Multimediale.
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Lo sviluppo industriale e tecnologico, i rapidi cambiamenti del mondo del lavoro, la domanda di lavoro, eccedente in alcuni settori e carente in altri, e lo spettro sempre incombente della disoccupazione hanno eliminato le vecchie certezze consolidate e creato spesso situazioni di inadeguatezza. Per questo motivo è diventato ormai improcrastinabile un rinnovamento dell'intero sistema dell'istruzione.
Il sistema scolastico, in pratica, si deve fare carico, non da solo, ovviamente, di mettere tutti i giovani, anche i più svantaggiati, in grado di occupare con dignità un posto nella società, alleviando gli svantaggi di carattere sociale ed economico e minimizzando tutti gli ostacoli che possono impedire la realizzazione di un personale progetto di vita. In vista di questo traguardo è indispensabile, quindi, che la scuola sviluppi nei giovani la capacità organizzativa, quella creativa e produttiva; quella di comprendere rapidamente situazione e contesti e rispondere adeguatamente. A tale scopo è stato elaborato un progetto educativo e didattico che guidi l'alunno fino al completamento degli studi.
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Il progetto ha lo scopo di favorire il processo formativo degli alunni, attraverso la pratica dell'orientamento, nell'ottica della direttiva menzionata e viene articolato come segue:
biennio
triennio
Attività comuni biennio-triennio
Attività biennio
Attività triennio
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Sono stati predisposti protocolli dintesa con aziende produttive del territorio
Destinatari:
Alunni del triennio suddivisi in gruppi
Obiettivi:
Maturare esperienze lavorative significative e reali operando su progetti concreti
Modalità organizzative:
Ciascun stage si svolgerà presso le aziende contattate.
Gli allievi saranno raggruppati e inseriti nei team aziendali.
Aziende contattate:
Le aziende operano nel settore dell'informatica, dellelettronica, dell'elettrotecnica e della meccanica.
Contenuti:
Attività applicative, inerenti il corso di studi del gruppo-alunni, sulle varie sezioni dei progetti avviati nelle aziende contattate.
Verifica:
Relazione degli alunni sulle esperienze vissute.
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Affiancano le attività curriculari di Educazione Fisica, le seguenti attività extracurriculari relative allEducazione allo Sport:
Gli obiettivi che ci si propone di raggiungere sono:
I contenuti, in generale e per attività, sono articolati come segue:
Il "Morano Day" - in gare di atletica e di giochi a squadre tra il nostro Istituto e le scuole medie del territorio organizzate presso di noi per contribuire alla promozione di unazione di orientamento scolastico.
Altri Progetti relativi ad attività e servizi per gli allievi, verranno annualmente elaborati secondo le idee progettuali su indicate ed eventuali esigenze e bisogni formativi emergenti.
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PIANO DELLE ATTIVITA DI FORMAZIONE DEL PERSONALE
La formazione in servizio del personale docente e ata sarà attuata in generale con:
In particolare verrà realizzato:
per i docenti
per il personale ata
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COORDINAMENTO DEL PIANO DELLOFFERTA FORMATIVA
Il Collegio dei Docenti ha affidato il coordinamento del piano a quattro docenti cui ha anche assegnato le Funzioni-Obiettivo come di seguito :
AREA |
FUNZIONE-OBIETTIVO |
DOCENTE |
Gestione del Piano dellOfferta Formativa |
|
Prof. Pasquale MARZANO |
Interventi e Servizi per gli studenti |
|
Prof. Andrea GENOVA |
|
|
Prof. Flavio COLANTUONI |
Orientamento scolastico e professionale, Rapporti con le altre Istituzioni |
|
Prof. Pasquale LUPOLI |
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Attività/ Servizi |
Organizzazione |
||||
Scopo | Indicatori | Modalità | Scopo | Indicatori | Modalità |
Esistenza di continuità interna - Coerenza con la programmazione disciplinare | Svolto disciplinare | Confronto tra il programma svolto e quello programmato per materia e per classi parallele | Funzionalità dei Dipartimenti e dei Consigli di classe | Collaborazione degli insegnanti tra loro | Numero degli argomenti pluridisciplinari trattati - Numero degli incontri, verbalizzati, con più di due docenti |
Utilizzo di didattica motivazionale | Metodologie didattiche attive: lavori di gruppo - area di progetto- esercitazioni con analisi dei risultati- lezione interattiva etc... | Questionario rivolto agli alunni | Coinvolgimento di tutte le componenti scolastiche interne ed esterne | Condivisione delle attività e servizi dellOfferta Formativa | Presenza delle varie componenti scolastiche nelle attività di progettazione e svolgimento |
Successo formativo | Processo insegnamento-apprendimento | Raccolta e analisi dati dei voti, per classi parallele e materie, con confronto tra il 1° e 2° quadrimestre | Integrazione nel territorio | Sfruttamento delle risorse offerte dal territorio - Offerta di servizio al territorio | Elenco delle scuole, enti, associazioni, istituzioni, cui si sono intrattenuti rapporti - Numero dei protocolli di intesa - Numero patrocini |
Ampliamento dell offerta fformativa | Attività extracurriculari e servizi | Raffronto tra il numero dei progetti attivati e portati a termine e quelli programmati - analisi delle presenze |
|
Relazioni con lutenza | Questionario rivolto a famiglie e alunni sulla disponibilità a gestire situazioni di malessere scolastico e a offrire con tempestività informazioni |
Le analisi saranno organizzate in modo da rispettare la "privacy" del "singolo".
I questionari saranno "anonimi". La raccolta dei dati e le analisi saranno effettuate al termine dei due quadrimestri.
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Webmaster: prof. Alfonso Celiento
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