"I ragazzi dell'Istituto tecnico commerciale "Medaglia d'oro" di Cassino stanno mietendo premi. Difatti, negli ultimi tempi, hanno conseguito grandi risultati in campo culturale. L'ultimo successo è stato fatto segnare da Ilaria Mennoia della classe 5°I, la quale si è classificata prima al concorso letterario provinciale "Bruna Bellavista".
Il premio è stato consegnato ieri pomeriggio presso la sala polifunzionale di Piedimonte San Germano dove si è svolta tutta la cerimonia di premiazione dei vincitori del "Premio Bellavista" di cui diremo nella edizione di domani.
I ragazzi dell'Itc "Medaglia d'oro" inoltre, si sono distinti anche nel concorso di poesia "Polis poiesis". Varie classi hanno partecipato, tra le quali anche gli alunni del nuovo indirizzo informatico, riportando ottimi risultati. Sono stati premiati Pietro Sforza e Enrico Lanni della classe 2°E e Sara Chiarella della 3°E."
S.BARTOLOMEO di Pietro Sforza I miei giorni qui passano velocemente le mie parole stupite sbattono sui muri senza ritorno. Seduto lì sul muretto vicino all'angolo di sempre ho visto i miei amici sfondare nel buio Poche le presenze di uomini giusti Politici di passaggio Profumi di caffè Canzonette abusate Molti destini confusi Poche testimonianze d'amore Infiniti silenzi Chissà se potrò amarti ancora Nello scorrere stanco del tempo. | BORGO MARINO di Sara Rosita Chiarella Il ritorno dell'onda puntuale lambisce costante la spiaggia deserta, sabbia lavata d'inverno che sa di sale e catene sotto questo cielo adombrato di nubi, presagio di tempesta in questo tempo, amico del sole fuggiasco e tradito, ai piedi di questo borgo che attende il riposo. Ritornano i gabbiani e nel volo su liriche sorde ne danzano la trama. Alla sera una luce già brilla, offrendo il suo sorriso alle tenebre eterne quanto lo spazio di una notte. |
IL RESPIRO DEL MARE di Enrico Lanni La luce scolora lenta acquietando le ansie del giorno, il rosso colora le acque, il respiro si fa più profondo. Sulle onde affiorano bagliori bianchi di schiuma come narcisi in fiore. Fuggono nella sera i nostri pensieri, immagini di cose lontane, ricordi in disordine, gioie inattese. |