Titolo: La Guerra degli dei Titolo originale: War of the Gods Di: Poul Anderson Editore: Nord (1999) Pagine: 336 Prezzo:L. 24.000
Dopo una pausa di quelle in cui non riesco a leggere neppure la lista della spesa, ho ripreso con questo libro di Anderson, in cui si narra la storia romanzata di Hadding, re dei Danesi. Come spiega lo stesso Anderson nella breve ma interessante postfazione, Hadding e' una figura tramandata nel mito nordico di cui poco si sa dal punto di vista storico, a cominciare dal fatto se sia davvero esistito o meno. Comunque, Anderson, a seguito di una ricerca accurata sulle fonti medievali, ha ricostruito questa storia che oscilla fra resoconto storico e mito fantastico. La scelta dell'autore e' di unire le due cose con naturalezza assoluta, cosi' nelle vicende di Hadding giganti, troll e dei si alternano a "normalissime" vicende di re e guerrieri; un interessande esperimento di mescolanza fra due sottogeneri del fantasy che non sempre riescono ad incontrarsi.
L'ambientazione e' ben resa e riesce a conferire al tutto una "storicita'" piacevole. Le vicende narrate sono varie e coinvolgenti. In definitiva, anche se non vi compaiono picchi di esaltazione euforica (intesi come momenti di travolgente drammaticita', di quelli che ti ricordi per mesi come i punti chiave della vicenda), lo ho trovato un testo piu' che apprezzabile. Mi piace molto, in particolare, l'abilita' di Anderson nel rendere scenari e atmosfere dell'antico Nord e quella nel descrivere creature fantastiche (gli jotun in particolare), abilita' che gia' avevo riscontrato ne LA SPADA SPEZZATA, anche se continuo a preferire quest'ultimo per il sense of wonder e il convolgimento del lettore.