La dimensione fiabesca di questo libro è nettamente più evidente, la scrittura di Gaiman fluisce abilmente tra le pieghe della realtà che tanto spesso ha descritto nei libri di Sandman, quella di Faerie e del suo popolo. Ambientato nell'inghilterra Vittoriana, il protagonista Tristan si fa promettere dalla donna che ama che lo sposerà nel caso lui riesca a riportarle una stella cadente che han visto la notte prima. L'unico problema sta nel fatto che la stella è caduta al di là del muro che divide il paese da una strana radura (il paese, guardacaso, si chiama Wall) che poi è il mondo di Faerie, e tale muro puo' essere oltrepassato solamente in una determinata notte dell'anno, durante la quale gli uomini e le creature che vivono al di là del muro si incontrano per una festa-fiera. Tristan non sarà il solo alla ricerca della Stella, che in Faerie ha preso le sembianze di una donna, destinata suo malgrado ad essere una vittima sacrificale...
Basta, non dico altro. Ma prendetelo... Gaiman è un grande, e questo suo lavoro ne è un'ulteriore conferma...
Unico problema (nostro, stavolta): vi eravate lamentati del prezzo di Neverwhere? Stardust costa 45.000£, ma ne vale la pena, ve lo assicuro...
Lancyne Celar