Gemmell e' riuscito ancora una volta a sorprendermi: le Spade e'
bellissimo.
La trama riesce a coinvolgere il lettore dall'inizio alla fine, senza punti
morti o delusioni.
I personaggi sono molto realistici e ben caratterizzati, anche se manca una
figura carismatica come Druss lo e' stato per Legend. L'autore prova a
rendere carismatico Ananais, ma lo fa troppo tardi, ormai a libro concluso.
Con questo non voglio dire che i personaggi non siano fatti bene, anzi!
Decado e' il mio preferito, e in generale i Trenta sono riusciti a darmi
una buona impressione, non da eroi senza macchia e paura come quelli
apparsi in Legend, ma da eroi con i loro dubbi e le loro angosce.
Il libro si e' lasciato finire tutto d'un fiato (oserei dire otto ore di
lettura in generale) e ogni tanto presenta spunti umoristici che mi hanno
fatto morire dal ridere (e che mi hanno fatto rileggere la parte diverse
volte): mitico Scaler mentre si arrampica per il palazzo del consiglio di
Skoda!
Nel confronto con Legend oserei dire che si tratta di libri profondamente
diversi: le battaglie di Legend riuscivano a gasarmi non poco, mentre nelle
Spade lo spazio riservato alle battaglie e' ridotto. Con questo non voglio sminuire le battaglie delle Spade: i
Trenta alla fine sono stati _irresistibili_.
Un'ottimo acquisto, che e' riuscito ad appassionarmi e a coinvolgermi parecchio. Consiglio a tutti di leggerlo.
Glorfindel