L'ambientazione "iniziale" di questo fumetto e' la Terra della Giovinezza, che dovrebbe coincidere con una versione mitologica della nostra Inghilterra/Irlanda, ma in una epoca in cui queste terre, oltre ad avere una conformazione geografica diversa dalla attuale, erano popolate da tribu' celtiche, ma anche da demoni e fomori, che di Slaine sono i tradizionali avversari. Slaine e' un personaggio ispirato al mitico eroe irlandese CuChulain, con cui ha in comune lo "spasmo deformante" (un dono della Dea per cui, nei momenti di pericolo o di ira, il corpo del guerriero si deforma orribilmente, mentre le sue forze si centuplicano). Giovane guerriero, viene esiliato dalla sua tribu' per aver osato introdursi di nascosto nella capanna dove veniva custodita la bellissima Niahm, destinata a divenire la sposa del re, ed averla sedotta, abbandonandola dopo averla messa incinta. Da questo esilio prendono il via le avventure di Slaine, che ha per compagno di viaggio il nano Ukko, brutto, avido, volgare, pavido, disonesto, sleale eccetera (proseguite pure voi con qualsiasi aggettivo negativo vi venga in mente, vanno tutti bene)...
L'idea di partenza che ispira questa serie e' quella della mitologia celtica, quindi "Slaine" e' un fumetto piuttosto violento, in cui vengono esaltati ideali guerrieri e sanguinari.
Le prime avventure di Slaine (che furono illustrate dalla moglie dell'autore Pat Mills, Angie Kincaid) non mi risulta che siano mai state pubblicate in Italia. Le avventure di Slaine pubblicate in Italia partono dal volume "Il re" della Play Press. I volumi successivi sono della Magic Press.
I volumi dedicati a questo personaggio pubblicati in Italia sono i seguenti:
Editrice Play Press:
Slaine - Il re
L. 3000, Bianco e Nero - 1 Volume
Raccoglie alcuni dei brevi episodi dedicati a questo personaggio, a
partire dal momento in cui, dopo mille avventure, decide di tornare alla
sua tribu' di origine per aiutare i suoi simili a combattere contro
l'esercito dei Fomori. Da questo volume prende il via un processo di
trasformazione del personaggio che portera' alle vicende successive. Il
volume e' piuttosto interessante per imparare a conoscere il personaggio
e la sua storia passata. Ottima la qualita' grafica, molto minore quella
editoriale (si scolla come niente). Oggi e' fuori produzione, ma in
diverse occasioni lo ho visto in varie bancarelle dell'usato, quindi non
dovrebbe essere irreperibile.
Disegni di Glenn Fabry
Editrice Magic Press:
Il dio Cornuto - Slaine Volumi 1,2,3
3 volumi a colori da 12.000-14.000 ciascuno
"Il dio cornuto" e' probabilmente il capolavoro assoluto della serie. I
disegni sono assolutamente straordinari, e perfetta la colorazione,
quasi ogni vignetta e' una illustrazione completa perfettamente
godibile. Splendida anche la storia, ottima nella resa
dell'ambientazione ed estremamente coinvolgente. Il mondo di Slaine, in
questa storia, acquisisce maggiore dettaglio e profondita'.
In breve: Slaine, divenuto re della sua tribu', decide
di riunire sotto il proprio comando tutte le tribu' celtiche per
combattere contro i Fomori che imperversano per la terra. Per far
questo, per conquistare la fiducia dei Celti e la forza che gli permetta
di guidarli, deve divenire il Dio Cornuto, lo sposo e servitore della
Dea Terra e raccogliere presso di se' i Tesori della Dea. Dovra'
combattere contro mille avversari e difficolta', e soprattutto dovra'
imparare ad essere un Campione della Dea, per poter prendere il posto a
cui ambisce.
Disegni di Simon Bisley
Editrice Magic Press:
Uccisore di Demoni - Slaine Volumi 4,5
2 volumi a colori da 12.000-14.000 ciascuno
La tradizione della Dea vuole che dopo sette anni di regno il re dei
Celti venga ucciso in sacrificio, e Slaine non si sottrae a questo
destino. Ma egli ha accettato di divenire il Campione Eterno della Dea,
e dopo la sua morte il suo spirito persiste, non solo nella leggenda, ma
anche nella realta'. Inizia per Slaine una serie di "salti nel tempo" in
cui, nella veste di Campione della Dea, combattera' in diverse epoche
storiche la' dove la Terra e' minacciata dai demoni. La prima fra queste
"reincarnazioni" lo conduce all'epoca dell'invasione romana
dell'Inghilterra, e Slaine, nuovamente nelle vesti del "Dio cornuto",
guidera' la lotta contro gli eserciti romani e contro i demoni che
segretamente ne conducono le fila.
Meno bello dell'episodio precedente (a me in particolare e' parso
inutilmente truculento - e non e' che gli altri ci andassero leggeri),
e' comunque apprezzabile.
Disegni di Glenn Fabry (volume 4) e Dermot Power (volume 5)
Editrice Magic Press:
Il nome della Spada - Slaine Volumi 6,7
2 volumi a colori da 14.000 lire
Questa nuova avventura di Slaine e' situata nell'undicesimo secolo dopo
Cristo, in una Inghilterra divisa a meta' fra Cristianesimo e
Paganesimo, e che lotta contro gli invasori Normanni. Slaine dovra' qui
incarnare il ruolo di Robin Goodfellow e guidare la ribellione contro i
nordici, ma non solo: dovra' anche aiutare la giovane Marian,
reincarnazione della sua amata Niahm, a liberare la propria anima dalla
prigione spirituale in cui i vincoli della nuova religione e l'odio dei
demoni la hanno rinchiusa. Lo scontro e' fra tradizione e innovazione,
fra antico e nuovo, fra paganesimo e cultura cristiana, vista in questo
episodio come "il nemico da combattere", come la religione che,
contrariamente al culto della Dea per cui combatte Slaine, si oppone
alla vita, inetsa come lotta, guerra, sessualita' e quant'altro vi e' di
"naturale".
Forse proprio per questa contrapposizione un po' delicata, questo
episodio pare un po' piu' cervellotico e controverso di altri. Comunque
interessante, a patto che non ci senta offesi dalla rappresentazione
fortemente anti-cristiana.
Disegni di Greg Staples.
Editrice Magic Press:
I tesori della Britannia - Slaine Volumi 8,9
2 volumi a colori da 12.000-14.000 ciascuno
Slaine viene evocato nella Britannia di re Artu' poco dopo che questi e'
stato ferito a morte dal figlio traditore Mordred. Il suo compito sara'
quello di recuperare i tesori della Britannia, i magici amuleti che
potranno salvare Artu' dalla morte; la sua ricerca lo portera' ad
incontrare tutti i personaggi che alla vicenda di Artu' hanno preso
parte, e a capire chi sia in realta' l'artefice del fallimento del re...
Di solito trovo detestabili le riletture in chiave "moderna" delle
leggende arturiane, perche' mi sembrano eccessivamente torbide e
morbose. Mills ne da' una sua particolare, persino un po' psicanalitica
verso il finale, che pero' stranamente mi ha convinto. Niente a che
vedere con l'Artu' "tradizionale", ma si inserisce perfettamente nella
storia e mitologia del mondo di Slaine, e riesce ad inquadrare al posto
giusto tutti i personaggi.
Disegni di Dermot Power
Voto:
Claudia Rege Cambrin in Marcotroll