Ho letto questo romanzo è l'ho trovato abbastanza piacevole anche se, devo dire, Eddings si porta sempre dietro tutti i suoi difetti:

1) Scarsa caratterizzazione dei popoli descritti: gli Alorn appaiono sempre violenti ubriaconi, gli Arend dei deficienti... Tipico modo di pensare di una persona provinciale o molto ignorante.
2) Caos teologico.

In specifico ho potuto rilevare anche altri errori:
a) Polgara dice di stare leggendo un libro in Angarak antico alla sorella, lingua, che ne "I Guardiani della Luce" afferma di non conoscere.
b) Non mi convince la ricostruzione della storia del ducato di Erat. Nel romanzo il popolo Sendar esiste ben prima della distruzione di Vo Wacune; ma come faceva a chiamarsi in questo modo se il regno, e in specifico, la sua capitale Sendar, sorgono in seguito?