Il libro viene scritto tra il 76-78 e pubblicato per la prima volta nel 1979, diviso in due parti, con lo pseudonimo di Eric Iverson. Ora in questa versione Turtledove rinnova lo stile lasciando inalterata la trama ed e' proprio questa a lasciarmi perplessa, l'ho trovata un po' scontata.
L'eroe Gerin, accompagnato dall'immancabile impavido cavaliere Van, parte per radunare un esercito al fine di sconfiggere gli invasori del nord, i Trokmoi. Non poteva non esserci una storia d'amore, tra l'altro prevedibile fin dall'inizio e... un bel po' di magia. Forse Turtledove ha fatto bene a lasciarla, nei futuri lavori, in secondo piano, perche' in questo libro e' riuscito a mettere in campo grandi poteri... banalizzandoli. Non e' stato molto incisivo nella caratterizzazione dei maghi, mentre in generale gli altri personaggi principali sono ben riusciti.
In conclusione direi che il libro non mi ha entusiasmato molto, forse perche' mi aspettavo qualcosa di piu', invece secondo me va' letto proprio nell'ottica di star leggendo uno dei primi lavori.