Titolo: La leggenda dei Drenai Titolo originale: Legend Di: David Gemmell Editore: Nord Pagine: 370 Prezzo: 24.000£
Questo e' stato il primo romanzo di Gemmel che ho letto. Devo ammettere
che, dopo tutti i commenti entusiastici sentiti in Locanda, ho iniziato a
leggere questo libro piuttosto prevenuto, convinto di ricevere una
delusione come era accaduto con T. Pratchett e M. Llywelyn... invece, fin
dalle prime pagine, sono rimasto piacevolmente sorpreso.
Erano quasi una decina d'anni che un libro non mi coinvolgeva a tal punto
e, tenendo conto che in questo periodo ho letto qualcosa come 1500
romanzi, vi posso assicurare che e' davvero fuori dal comune.
Scritto molto bene, il libro ha una trama che possiamo tranquillamente
definire insignificante: alcuni eroi si recano in una fortezza dove
dovranno compiere un'impresa apparentemente impossibile... fermare l'
avanzata di uno smisurato esercito fino all'arrivo dei rinforzi. Tutto il
resto e' di contorno.
Se, malgrado la scontatezza della trama, l'autore e' riuscito ugualmente a
coinvolgere il lettore, significa solo che sa scrivere dannatamente bene.
Le premesse sono grandiose, tanto che, fino a meta' libro, l'ho catalogato
come uno dei tre piu' bei romanzi fantasy che abbia mai letto. A quel
punto e' iniziata la battaglia vera e propria... certo Gemmel non sara' al
livello di un Paul Edwin Zimmer, ma devo ammettere che con i combattimenti
ci sa fare abbastanza: fino alla fine del libro sara' un susseguirsi di
lotte, scontri e duelli, in cui poche migliaia di uomini si trovano ad
affrontare con coraggio (ed incoscienza) un numero di avversari
cinquecento volte superiore, vendendo cara la pelle per ogni palmo di
terreno ceduto. Tutto questo fino a venti pagine dalla fine: epico,
glorioso, coinvolgente... ma qui avviene qualcosa che distrugge un libro
che poteva essere un capolavoro.
Il finale e' quanto di piu' forzato abbia mai visto... qualcosa di cosi' insulso da far sfigurare persino la
trilogia di Darksword di WeH, qualcosa in grado di far cader le braccia
anche al lettore piu' volenteroso. Certo, posso capire la necessita' di un
lieto fine ad ogni costo... ma qui Gemmel ha proprio toccato il fondo.
Voto: 7,5 (che poteva essere 9+ tagliando le ultime 20 pagine)