No, non sono un fake e non sono impazzito, continuo a pensare che i precedenti libri di Pratchett abbiano un bel po' di difetti (soprattutto "Mort"), ma questo mi pare veramente ben scritto.
Innanzi tutto a differenza degli altri ha una trama degna di questo nome; mi pare che finalmente lo zio Terry abbia capito che fra gag e battute non stona inserire anche una storia.
Soprattutto mi pare che lo Squotivento di questo libro sia decisamente differente da quello dei primi due tomi di Diskworld; si direbbe quasi piu' maturo (ammesso che nel suo caso significhi qualcosa)
Mitico come al solito Mr "Oook" - il Bibliotecario dell'Universita' Invisibile - .... e devo ammettere che rendere cosi' bene un personaggio che dice solo "oook" e' tutt'altro che semplice
Mi pare sotto tono Death, che era riuscitO a farmi ridere perfino in quell'abominio di "Mort" (il 4° libro di diskworld) - mentre qui non ti strappa piu' di un sorrisetto.
Azzeccato, come al solito, il ruolo del Bagaglio - che qui mi ha fatto ridere a crepapelle.
Inoltre, piu' passa il tempo, piu' si nota l'influenza del primo lavoro di Pratchett [pr o qualcosa di simile per una centrale nucleare... lavoro che mi sembra tutt'altro che semplice] sulla sua odierna occupazione... l'idea di una magia inquinante come l'energia nucleare e' azzeccata e decisamente inquietante.
Gorgon il Patryn