Titolo: L'ascesa di Krispos
Di: Harry Turteldove
Editore: Nord
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La storia narra gli eventi dell'impero videssiano 500 anni prima dell'arrivo della legione romana. Il presonaggio principale è Krispos, un giovane di umili origini che dopo la morte dei genitori e dopo l'oppressione fiscale esercitata dell'imperatore, decide di mollare il paese in cui viveva per tentare la fortuna nella capitale, Videssos. Il giovane Krispos è accompagnato solo dal suo coraggio e da una moneta d'oro regalatagli qualche anno prima da un capo nomade, ma in quella moneta si racchiude parte del suo futuro...

Commento:
Trattare codesta saga senza fare il confronto con la saga della Legione è impossibile e, avendo letto solo il primo capitolo, non si puo' dare giudizi affrettati sull'intera saga.
Detto questo passiamo ad un commento veloce. Per chi non conoscesse il genere scritto da Turtledove sappiate che è un fantasy alternativo... non troverete elfi, nani, etc. Ciò che fa di quest'opera un fy è la presenza della magia... magia che è strettamente legata alla religione del mondo videssiano. Altro appunto che va fatto è che l'impero di videssos raffigura in modo abbastanza preciso quello che è stato l'impero Bizantino (impero che Turtledove conosce piuttosto bene essendosi laureato in storia bizzantina)

Ora come ora devo dire che la sga che narra le vicende della Legione è superiore a quella di Krispos, ma questo non vuol dire che ne sia rimasto deluso, tutt'altro. Turtledove non perde le sue caratteristiche più importanti. Il libro scorre via che è un piacere, ogni attimo è buono per prenderlo in mano e seguire l'evolversi delle vicende. I personaggi sono ben caratterizzati, ma quello che attualmente non trovo il massimo è la trama, anche se azzardare commenti sulla trama è assai difficile dopo aver letto 1/3 della saga. Mi sembra, sempre rispetto al Ciclo della Legione, troppo priva di originalità. La storia del ragazzo dalle umili origini che lascia il paese in cui è vissuto per andare alla capitale a cercare fortuna non si può certo considerare il top nell'originalità... ma ripeto, rimenendo due libri da leggere le cose possono cambiare repentinamente, ed è quello che spero...
Alla fine posso dire che il libro è negli standard di Turtledove... anche se di minor bellezza rispetto al ciclo della Legione, ma rimane piacevole da leggere e poi come detto mi aspetto molto dai due prossimi capitoli....


­Vicarius­


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