Progetto IGEA - Obiettivi di apprendimento

Gli obiettivi, indicati secondo i settori istituzionali della disciplina, si riferiscono a capacità che lo studente deve dimostrare di aver acquisito al termine del biennio.

Abilità linguistiche

Comunicazione orale

a) Ricezione (ascolto).

Lo studente deve saper:

  • individuare nel discorso altrui i nuclei concettuali e l'organizzazione testuale, specialmente nelle esposizioni argomentate;
  • evincere con chiarezza il punto di vista e le finalità dell'emittente.
  • b) Produzione (parlato).

    Lo studente, superando il livello dell'esposizione casualmente sequenziale e indifferenziata, deve saper:

  • pianificare e organizzare il proprio discorso, tenendo conto delle caratteristiche del destinatario, delle diverse situazioni comunicative, delle diverse finalità del messaggio e del tempo disponibile;
  • regolare con consapevolezza il registro linguistico (usi formali e informali), i tratti prosodici (intonazione, volume di voce, ritmo) e gli elementi che conferiscono efficacia al discorso.
  • Gli obiettivi indicati riguardano anche la comunicazione a distanza attraverso mezzi fonici e fonico-visivi, nella quale l'uso orale ha assunto aspetti particolari e svolge funzioni culturali e sociali nuove.

    Lettura

    Nella pratica della lettura, tenuto conto delle diverse modalità e funzioni che caratterizzano la lettura silenziosa e quella a voce, si segnalano separatamente due ordini di obiettivi.

    Nella lettura silenziosa lo studente deve saper:

  • compiere letture diversificate, nel metodo e nei tempi, in rapporto a scopi diversi, quali la ricerca di dati e informazioni, la sommaria esplorazione, la comprensione globale, la comprensione approfondita, l'uso del testo per le attività di studio;
  • condurre l'analisi e l'interpretazione dei testi, sapendo:
  • individuare le strutture e le convenzioni proprie dei diversi tipi di testo,
  • usare le proprie conoscenze per compiere inferenze,
  • integrare le informazioni del testo con quelle fornite da altre fonti.
  • Nella lettura a voce lo studente deve saper:
  • rendere l'esecuzione funzionale alla situazione, regolando gli aspetti fonici, prosodici e di direzione comunicativa.
  • Scrittura

    Nella pratica della scrittura lo studente deve raggiungere:

  • una adeguata consapevolezza e capacità di controllo delle differenze tra formulazione orale e formulazione scritta del pensiero con particolare riferimento ai rapporti tra fatti prosodici e punteggiatura, tra sintassi ellittica e sintassi esplicita, tra lessico comune e lessico preciso o tecnico;
  • la capacità di realizzare forme di scrittura diverse in rapporto all'uso, alle funzioni e alle situazioni comunicative, distinguendo tra scritture più strumentali e di uso personale e scritture di più ampia diffusione e di diversa funzione, che richiedono più attenta pianificazione;
  • la consapevolezza della flessibilità del progetto di scrittura e la conseguente capacità di modificarlo quando occorra;
  • la capacità di utilizzare intelligentemente e correttamente informazioni, stimoli e modelli di scrittura, ricavati da altri testi.
  • Riflessione sulla lingua

    Gli obiettivi della riflessione sulla lingua si rapportano a finalità sia applicative, sia cognitive. Lo studente deve saper:

  • analizzare con metodi di adeguato rigore scientifico la lingua, sapendo collegare i fenomeni dei vari livelli del sistema e istituendo confronti tra alcuni elementi fondamentali della lingua italiana e quelli di altre lingue studiate o note, compresi i dialetti;
  • riconoscere la diversa utilizzazione che hanno le stesse strutture linguistiche in diversi tipi di testo;
  • cogliere l'interrelazione tra i contenuti del pensiero e le forme linguistiche;
  • istituire rapporti tra l'ambito delle lingue verbali, i linguaggi formalizzati, quali quelli della matematica, della logica e delle tecnologie dell'informazione, e le realizzazioni nei linguaggi visivi;
  • cogliere il rapporto tra le tradizioni linguistiche, le tradizioni culturali e le vicende della società, rilevando gli aspetti della storicità della lingua e della varietà linguistica nello spazio geografico.
  • Educazione letteraria

    Lo studente deve saper:

  • riconoscere gli aspetti formali del testo letterario nelle sue varie realizzazioni, rilevando la funzione che in esso assumono l'ordine interno di costruzione, le scelte linguistiche e, in particolare nella poesia, i tratti ritmici e prosodici e la stessa configurazione grafica;
  • cogliere in termini essenziali, attraverso elementi del linguaggio e riferimenti di contenuto, il rapporto tra l'opera letteraria e il contesto culturale e storico generale in cui essa si situa;
  • fornire, sulla base degli elementi testuali e contestuali rilevati, una interpretazione complessiva e metodologicamente fondata del testo;
  • formulare giudizi motivati che esplicitino il rapporto tra il messaggio dell'opera e l'esperienza culturale e la sensibilità estetica del lettore.

  • Fonte: http://www.evo.it/riccati/bienn-i/italia_2.htm