La manipolazioni nell’ordine della narrazione

I possibili esercizi per manipolare l'ordine della narrazione sono


Rottura della coincidenza tra fabula ed intreccio

Un giorno, un leone fu catturato da alcuni cacciatori che lo legarono con una corda ad un albero, ma un topolino, che aveva sentito i suoi lamenti, rosicchiò la corda e lo liberò. Tempo prima quel topolino correndo avanti e indietro sopra il corpo del leone addormentato lo aveva svegliato e, afferrato, aveva corso il rischio di essere mangiato. Ma il topolino aveva scongiurato il leone di lasciarlo libero, dicendogli che se lo avesse salvato gli avrebbe ricambiato il favore; il leone aveva sorriso e lo aveva lasciato andare. Ed ora il topolino disse al leone: “Un giorno tu sorridesti di me, pensando che io non fossi in grado di ricambiare il favore. D’ora innanzi, invece, sarai convinto che esiste la gratitudine anche presso i topi”.