·
di
usufruire del tempo scolastico e delle opportunità educative che in esso sono
organizzate
·
di
vivere a scuola in ambienti sicuri, sani, puliti
·
di
crescere affermando la propria autonomia, di essere rispettati come persona, di
essere coinvolti nelle decisioni che li riguardano
·
di
comprendere il
significato dei rimproveri, non diretti a mettere in discussione il
valore dell’alunno ma a correggere comportamenti inadeguati
·
di
rispettare l’orario stabilito, frequentare regolarmente le lezioni
giustificando le assenze
·
di
rispettare le regole fissate dall’organizzazione del plesso, gli ambienti e
gli arredi
·
di
rispettare tutti i compagni e gli adulti educatori
·
di
ascoltare e mettere in pratica i suggerimenti degli insegnanti sul piano del
comportamento e dell’apprendimento
·
di avere colloqui, regolarmente programmati, con
gli insegnanti da cui ricavare indicazioni su come sostenere il percorso
scolastico dei figli
·
di
vedere tutelata la salute dei figli, nell’ambito della comunità scolare, nel
rispetto della
riservatezza
·
di
rispettare le regole della scuola e collaborare alle richieste e alle consegne
degli insegnanti, partecipando alle assemblee e ai colloqui e controllando
circolari e comunicazioni sul diario
·
di
collaborare nell’ambito della prevenzione e del mantenimento della salute
nella comunità scolastica
·
di
vedere rispettate la propria persona e la propria professionalità dagli alunni
e dalle famiglie
·
d
i adottare ed applicare, nell’ambito della
propria libertà di insegnamento e di esperienza individuale, le scelte
metodologiche ed educative
Gli
insegnanti hanno il dovere
·
di far conoscere alle famiglie in modo semplice
e dettagliato il proprio percorso di lavoro e fornire indicazioni su come
sostenere il percorso scolastico dei figli
·
di elaborare e verificare negli organi
collegiali le programmazioni didattiche ed educative, di armonizzarle con la
realtà della classe e dei singoli alunni, di concordarle con il proprio gruppo
di lavoro