PERCORSI INDIVIDUALIZZATI:
SOSTEGNO, RECUPERO,
HANDICAP
All’interno
dell’Istituto esistono situazioni problematiche di diverso tipo. In presenza
di specifiche difficoltà di apprendimento, gli obiettivi minimi elencati
potranno essere ulteriormente scanditi in relazione alla particolarità del
percorso individuale.
La
scuola risponde a questi bisogni con le seguenti modalità:
1)
Gli alunni che presentano difficoltà di apprendimento o situazioni di
particolare disagio socio-affettivo e che necessitano
di una programmazione (del tutto o in parte)
differenziata rispetto a quella curricolare, saranno così supportati:
Scuola
elementare
a)
Saranno seguiti individualmente/nel piccolo gruppo / in gruppi di livello
all’interno del modulo, utilizzando parte delle ore di compresenza.
b)
Seguiranno programmazioni individualizzate all’interno del gruppo class
Scuola
media
Saranno
sostenuti con attività di recupero:
a)
all’interno del gruppo classe;
b)
con corsi di italiano, matematica ed inglese pomeridiani ;
c)
con l’utilizzo delle ore a completamento cattedra degli Insegnanti di
lettere, se non occupati in supplenze.
2)
Gli alunni stranieri che presentano carenze nel possesso dei mezzi
strumentali di base saranno inseriti in corsi di alfabetizzazione predisposti
dall’Istituto . La commissione sta inoltre predisponendo prove di ingresso per
la prima accoglienza e materiale didattico specifico per permettere agli alunni
di seguire, all’interno del gruppo classe, percorsi didattici del tutto o in
parte differenziati.
3)
Gli alunni portatori di handicap fruiranno del seguente progetto
specifico:
Con
la legge–quadro 104/92, il
Parlamento ha inteso costruire un quadro di riferimento globale circa i diritti
delle persone disabili dal momento della nascita fino alla realizzazione del
loro potenziale di crescita, in termini sia socio-relazionali sia assistenziali,
lavorativi, culturali. La nostra istituzione scolastica ha accolto e promosso
l’integrazione degli alunni interagendo con le agenzie del territorio (ASL –
ENTI LOCALI) per la costruzione dei progetti educativi individualizzati.
L’impegno
di tutti gli operatori scolastici è finalizzato alla piena realizzazione del
diritto all’educazione, all’istruzione e all’integrazione scolastica
sviluppando al massimo le potenzialità degli alunni.
Il
nostro Istituto d’intesa con gli Enti Preposti, si impegna nella compilazione
di:
A)
un profilo dinamico funzionale (PDF)
B)
un piano educativo individualizzato (PEI)
Il
PEI e il PDF verranno redatti congiuntamente dagli operatori sanitari
individuati dall’ASL, dal personale insegnante di classe, dalle docenti di
sostegno, dagli assistenti educatori e in collaborazione con i genitori degli
alunni. Tali documenti verranno redatti entro la fine del mese di novembre di
ogni anno scolastico e depositati in segreteria.
L’istituzione
scolastica s’impegna ad organizzare incontri periodici con gli operatori della
neuropsichiatria, gli psicologi, le logopediste e con tutti coloro che operano
nel campo della riabilitazione.
Presso
il nostro Istituto opererà una commissione di studio – lavoro formata da
docenti di sostegno, docenti di sezione – modulo, assistenti educatori,
genitori per approfondire argomenti di comune interesse e trimestralmente, nei
mesi di novembre, febbraio, maggio si riunirà per programmare e/o per
verificare l’efficacia delle iniziative intraprese.
Prevede
inoltre, per gli alunni che frequentano l’ultimo anno della scuola materna o
l’ultimo anno della scuola elementare, la realizzazione di progetti ponte
calibrati sui singoli alunni. Questi progetti nascono dalla necessità di
favorire un inserimento graduale nella nuova scuola, per permettere ai bambini
di conoscere il nuovo ambiente e le persone che vi operano e verranno realizzati
nella seconda parte dell’anno scolastico.
Nell’anno
scolastico 2002/2003 le classi prime e seconde della Scuola elementare Papa
Giovanni XXIII e le classi prime della scuola elementare Rosmini parteciperanno
al progetto “Teatro ed
handicap” realizzato dall’ Ufficio scolastico provinciale di Bergamo, in
collaborazione col Teatro Prova.
4)
Protocollo per l’insegnamento degli alunni stranieri.
Le
FF.OO. con la Commissione Stranieri stanno definendo un protocollo d’Istituto
per l’inserimento degli alunni stranieri, con riferimenti normativi,
organizzativi, educativi e didattici.
5)
Percorsi personalizzati per alunni stranieri
Per gli alunni stranieri, che frequentano le scuole dell’ Istituto
Comprensivo, si seguono le modalità di inserimento previste dalla normativa
vigente (Testo unico D.L.vo 297/94; Legge 40/98 – Circolare Ministeriale
394/99 e La C.M. 301 dell’ 8 settembre 1989 “Inserimento degli stranieri
nella scuola dell’obbligo: promozione e coordinamento delle iniziative per
l’esercizio del diritto allo studio”, C.M. 205 del 1990).
Per ogni alunno saranno definiti, se necessario, percorsi personalizzati
per l’apprendimento dell’italiano come seconda lingua e per l’adeguamento
degli obiettivi, dei contenuti, della metodologia all’effettiva ed accertata
situazione di partenza dell’alunno stesso.
Le procedure e le modalità di inserimento scolastico e di
personalizzazione dei percorsi di apprendimento sono definite in uno specifico
protocollo in via di definizione (a cura delle FF.OO.)