LA LETTERA DI PRESENTAZIONE |
COME SI COMPILA UNA LETTERA DI PRESENTAZIONE Il principale obiettivo di una lettera di presentazione è quello di entrare in contatto con l’azienda e catturare l’attenzione del selezionatore con lo scopo di ottenere un colloquio. Per questo motivo la lettera che accompagna e introduce il curriculum vitae è meno schematica e più spontanea di quest’ultimo. Senza ripetere il contenuto del curriculum allegato, va sfruttata questa occasione per chiarire aspetti della propria personalità, ovvero va specificato in poche righe:
La lettera di accompagnamento non deve essere uguale per tutti i destinatari, ma personalizzata con riferimenti a caratteristiche specifiche dell’azienda cui è indirizzata (prodotti, marchi di prestigio, espansione sul mercato, ecc.) o a caratteristiche proprie che potrebbero interessare la stessa.
Per scrivere una buona lettera di accompagnamento vanno seguiti questi consigli:
La lettera viene preparata in due casi:
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MANOSCRITTA O DATTILOSCRITTA?
a) La lettera manoscritta
b) La lettera dattiloscritta
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LA STRUTTURA
È importante non dimenticare nessuna delle parti fondamentali di cui si compone una lettera di presentazione: a) Dati personali b) Dati dell’azienda c) Corpo del testo d) Firma
a) Per quanto riguarda i dati personali, sono indispensabili:
Questi dati possono essere scritti in alto a sinistra sul foglio oppure in basso a sinistra (in questo caso è consigliabile separarli dal resto del testo con una linea continua)
b) I dati dell’azienda devono comprendere:
c)Il corpo del testo: cosa scrivere
Per quanto concerne il testo vero e proprio è bene cominciare SEMPRE rivolgendosi alla persona e non parlare ad una generica e “spettabile” Azienda: Usate frasi del tipo: “Egregio Dottore/ Signore/Ingegnere” per gli uomini, o “Gentile Dottoressa/Signora” per le donne. Un consiglio: se non conoscete il titolo della persona a cui scrivete è sempre meglio usare “Dottore/Dottoressa” piuttosto che un semplice “Signore/Signora”. Per quanto riguarda il contenuto della lettera, possiamo prendere in considerazione due casi generali:
Caso I
Risposta ad un annuncio
Fate sempre riferimento esplicito all’inserzione cui state rispondendo. Nel parlare di voi, fate leva su quelli che erano i requisiti richiesti dall’azienda. Quindi tenete sempre sott’occhio l’annuncio mentre scrivete.
Caso II
Candidatura spontanea
Motivate sempre la vostra candidatura ed esplicitate le aree di interesse (PERCHÉ volete lavorare in QUELLA azienda e COSA vi piacerebbe fare). Cercate di fare riferimento all’azienda ( il nome, il settore merceologico, il posizionamento sul mercato). Questo renderà la vostra domanda un po' più personalizzata. Prima di scrivere cercate di informarvi sull’azienda ( tramite articoli su giornali, persone che la conoscono, ricerche su internet…).
In entrambi i casi, chiudete sempre la lettera con una frase di commiato. Un consiglio: non scrivete più di tre paragrafi. d) La firma (prima il nome poi il cognome) è indispensabile: non dimenticatela.
e) Il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi delle norme vigenti (675/96 sulla privacy).
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