IMPRENDITORIA GIOVANILE . Legge 95/95

Cosa offre la legge:

  • Agevolazioni finanziarie (per l’investimento e per la gestione, massimali di agevolazione variabili a seconda del territorio di applicazione);

  • Servizi gratuiti (di assistenza tecnica e di formazione imprenditoriale).

 

Iniziative ammissibili:

Tipologie di società:

  • società in nome collettivo;

  • società semplici;

  • società in accomandita semplice;

  • società in accomandita per azioni;

  • società per azioni;

  • società a responsabilità limitata;

  • società cooperative.

Sono escluse le ditte individuali, le società di fatto e le società aventi un unico socio.

La società, al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, non deve avere iniziato l’attività.

  •  Non sono accettabili progetti che prevedano investimenti superiori a 2.580.000 euro circa;

  • Sono ammissibili nuove iniziative (che non contemplino ampliamenti, ammodernamenti, riconversioni, ristrutturazioni di iniziative preesistenti) nei settori di produzione di beni in agricoltura, artigianato, industria e di fornitura di servizi alle imprese.

 

A chi si rivolge la legge:

la società costituita avvalendosi delle agevolazioni previste dalla legge dovrà avere i seguenti requisiti:

  • maggioranza assoluta di giovani fra i 18 e i 30 anni (non compiuti alla data di presentazione della domanda) residenti nei territori di applicazione della legge il 1° gennaio 1994;

  • totalità di giovani fra i 18 e i 36 anni (non compiuti alla data di presentazione della domanda);

  • sede legale, amministrativa e operativa ubicata nei territori di applicazione della legge.

La maggioranza richiesta deve essere sia finanziaria (i giovani devono possedere la maggioranza delle quote/azioni del capitale delle società) che numerica (i giovani devono costituire la maggioranza dei soci, comprendendo nei soci sia le persone fisiche che quelle giuridiche).

Territori di applicazione in cui i giovani devono avere la residenza e le imprese la loro sede.

L’ente di riferimento è la società per l’Imprenditoria giovanile, IG, che ha sede a Roma, ma ha anche un ufficio lombardo. E’ inoltre possibile informarsi nei Punti Nuova Impresa presenti quasi in tutte le Camere di Commercio.

IMPRENDITORIA GIOVANILE – legge 236/93

Simile alla precedente per le aree e i soggetti a cui si rivolge, si differenzia per la tipologia dei progetti ammessi. Sono ammissibili nuove iniziative nei settori:

  • fruizione dei beni culturali;

  • turismo;

  • manutenzione di opere civili e industriali;

  • innovazione tecnologica;

  • tutela ambientale;

  • agricoltura, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agro-industriali.

Non rientrano nella legge i progetti che prevedono servizi configurabili come attività commerciali, di assistenza socio-sanitaria e di formazione.

Non sono accettabili progetti che prevedano investimenti superiori a 516.000 euro circa.

Sono inoltre escluse le iniziative che non prevedano l’ampliamento della base imprenditoriale, produttiva e occupazionale.

A ciascuna delle compagnie sociali la legge offre:

  • agevolazioni finanziarie per l’investimento e per la gestione;

  • servizi gratuiti per l’assistenza tecnica (tutoraggio) e per la formazione imprenditoriale.

 

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