•  Autovalutazione e valutazione della qualità del servizio e piano di miglioramento

La qualità del servizio passa attraverso la chiarezza e la trasparenza. Alla luce di questa convinzione la scuola si attiva per stabilire e mantenere coi genitori rapporti improntati al rispetto e alla definizione delle rispettive competenze.

Quest'anno si intende aderire ad una serie di progetti per migliorare la qualità della scuola:

•  Progetto pilota 3- a.s. 2003/04. Dopo l'esperienza degli scorsi anni, il nostro Istituto anche quest'anno parteciperà al P.P.3 che è il metodo per la valutazione nazionale delle prestazioni degli alunni attraverso prove oggettive e identiche su tutto il territorio. Consiste nella somministrazione, agli alunni delle classi II ^ e IV^ della scuola Primaria e I^ della scuola Secondaria, di tre prove (Italiano, Matematica, Scienze) con quesiti a scelta multipla.

•  IRRE PIEMONTE– Progetto CAIAC. Il Nucleo di Autovalutazione d' Istituto con la supervisione del Team di Monitoraggio guidato da Loredana Truffo (ricercatrice IRRE Piemonte), si occuperà della: “Valutazione degli alunni” in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale.

Allo scopo di raccogliere elementi utili alla valutazione della qualità del servizio, al termine delle attività didattiche verrà effettuata una rilevazione mediante questionario rivolto ai genitori ed agli alunni. I dati raccolti e tabulati verranno utilizzati per la stesura del P.O.F. del successivo anno scolastico.

La scuola promuove le iniziative finalizzate all'accoglienza dei docenti neo-assunti affinché essi possano più facilmente inserirsi nella vita scolastica, conoscendo la scuola, le sue risorse, i suoi problemi e il territorio.

 

Piano di sviluppo e di miglioramento

Alla luce dei risultati dell'indagini del Servizio Nazionale per la Valutazione P.P.2 delle prestazioni degli alunni, rilevate attraverso la somministrazione di prove di apprendimento per alcune discipline, il Gruppo di Autovalutazione d'Istituto si occuperà di individuare uno strumento comune oggettivo e condiviso per valutare il grado di apprendimento degli alunni al fine di migliorare la continuità tra i vari gradi di scuola del nostro istituto e apportare adeguamenti ai piani di studio delle rispettive discipline nei diversi ordini di scuola.

Dopo la restituzione dei risultati dei test del P.P.2 (INVALSI), si evidenzia la necessità:

-di allenare gli alunni ad eseguire prove oggettive per individuare le principali tipologie di errore.

-di riconsiderare in modo più funzionale il curricolo dei 5 anni della scuola Primaria.

-di proporsi di lavorare per garantire effettiva continuità sia verso l'esterno, sia verso l'interno.