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1959 - Nella foto di
sx il com/te
Tommaso Palestini (il primo in piedi da sx) con alcuni colleghi
durante un corso di aggiornamento per P.M. - Nella foto di dx,
1962 - (seduto al centro) al comando del m/p oceanico Nicola
Marchegiani durante una sosta di rifornimento nel porto di
Abidjan (Costa D'Avorio). Il com/te Palestini e' stato anche
protagonista di una grande impresa sul mare che pochi
conoscono,
(vedi Mp RAFFAELE PADRE) un'impresa attuata con
pochissimi mezzi e portata a termine grazie al coraggio ed alle
capacita' degli equipaggi, marinai d'altri tempi, marinai nati e
cresciuti a bordo, gente che lentamente sta scomparendo dalle scene
marinare, marinai che non torneranno mai piu'.................. |
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...................piccole barche in legno solcarono l'immenso
oceano con uomini dotati e coraggiosi, uomini che affrontarono con
pochi mezzi l'impeto del mare............mi fermo un attimo, mi
guardo intorno, solo mare e cielo, il vento mi scompiglia i capelli,
il mare ci dondola, un vero paradiso per chi lo sa amare, un
paradiso che potrebbe in poco tempo trasformarsi
in un girone dantesco o peggio ancora nella nostra tomba. Penso alla vastita'
di questo mare ai suoi tenebrosi abissi ed in particolar modo a
coloro
che non hanno fatto piu' ritorno, ai tanti relitti sparsi
sul fondo che non hanno piu' rivisto la luce del
sole.........Noi quassu', su questo "pezzo di legno", schiaffeggiati
dalle onde, un gruppo di marinai lontani dalla terra natia,
dalle famiglie, che
tanto hanno osato su questo oceano, nei lunghi giorni di pesca la' dove il cielo si
fonde con il mare. Le ore passano lentamente scandite dal
ritmico rumore del Deutzwerke che in coperta arriva ovattato, un
rumore che diventa col passar del tempo un dolce suono che ci
accompagna giorno e notte................ |
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