MP " MARIA MATILDE "
detto " IL SOMMERGIBILE "
ex Mp MADELEINE LOUISE della marineria francese di Boulogne sur Mer - 1969
IPUT
 
1969 - Rada del porto di San Benedetto del Tronto
 
     
  Ultimi preparativi prima di salpare le ancore.........prora per Gibilterra.  
  Soprannominato "il sommergibile", questo motopesca atlantico, qualche anno prima, nel corso del suo trasferimento da Boulogne sur Mer  (Francia) a San Benedetto del Tronto, durante la traversata del Golfo di Biscaglia / Golfo di Guascogna,  affronto'  una tempesta memorabile che tenne impegnato e segregato il suo equipaggio per diversi giorni prima di poter mettere piede in coperta.  
  "...........eravamo stanchissimi, tutti noi eravamo gente di mare collaudata in atlantico, ma nonostante tutta l'esperienza che un marinaio puo' avere questa fu un'avventura indimenticabile, un'avventura che oggi posso raccontare solo grazie alle capacita' e  professionalita' di tutto l'equipaggio ma soprattutto grazie alla grande navigabilita' della barca che progettata per il Mare del Nord, merito' senza alcuna riserva il soprannome datogli.........Eravamo stremati e pregavamo  il buon Dio affinche' avesse avuto pieta' di noi mandandoci un poco di bonaccia. La tempesta era di dimensioni tali che il peschereccio, messo alla cappa, era quasi sempre  completamente sommerso dalle gigantesche onde che piombavano ripetutamente in coperta. La nave rollava paurosamente con sbandamenti che spesso oltrepassavano i 40 gradi, avanzava come un sommergibile e come tale subito si raddrizzava pronto per un'altra rollata e successiva incappellata..............Stavamo nelle mani del buon Dio ma anche nelle mani del personale di macchina che costantemente impegnato nel filtraggio del gasolio vigilava a orecchie tese affinche' il grande e poderoso motore diesel, su cui era riposta la fiducia di noi tutti,  mantenesse il costante ritmo senza giocarci brutti scherzi  a causa delle ripetute rollate che avevano rimosso dagli enormi serbatoi della nafta i fondami mescolandoli con il prezioso carburante intorbidendolo. E' facile immaginare la situazione e la particolare atmosfera creatasi a bordo, eravamo preoccupati e non poco, ma nessuno mai disse una parola............in queste condizioni non fu possibile toccare un pasto caldo per giorni e dovemmo arrangiarci con quel poco di cibo che avevamo a portata di mano..........."  
     
  ......... Una volta un vecchio marinaio dal  viso segnato dalla salsedine a cui spesso mi rivolgevo per avere notizie dettagliate sulla nostra flottiglia peschereccia oceanica mi disse: " ricordati, non esistono i lupi di mare perche' il vero lupo di mare e' il mare stesso..........."  
 
         
   
         
   
         
   
1969 - 1972
Domenico Caselli " Marescia' "
(of Guerrino, Peco', Fadanne and Luci', La Brezze, La Carlane family)
.....amare e ricordare il grande passato di San Benedetto del Tronto e dei suoi figli marinai.......