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IPUT |
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1969 - Rada del porto di San Benedetto del
Tronto |
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Ultimi preparativi prima di salpare le
ancore.........prora per Gibilterra. |
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Soprannominato "il sommergibile", questo motopesca atlantico, qualche anno prima, nel corso del suo
trasferimento da Boulogne sur Mer (Francia) a San
Benedetto del Tronto, durante la traversata del Golfo di
Biscaglia / Golfo di Guascogna, affronto' una
tempesta memorabile che tenne impegnato e segregato il suo
equipaggio per diversi
giorni prima di poter mettere piede in coperta. |
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"...........eravamo stanchissimi, tutti
noi eravamo gente di mare collaudata in atlantico, ma nonostante
tutta l'esperienza che un marinaio puo' avere questa fu
un'avventura indimenticabile, un'avventura che oggi posso
raccontare solo grazie alle capacita' e professionalita'
di tutto l'equipaggio ma
soprattutto grazie alla grande navigabilita' della barca che
progettata per il Mare del Nord, merito' senza alcuna riserva
il soprannome datogli.........Eravamo stremati e pregavamo
il buon Dio affinche' avesse avuto pieta' di noi mandandoci un
poco di bonaccia. La tempesta era di dimensioni tali che il
peschereccio, messo alla cappa, era quasi sempre completamente
sommerso dalle gigantesche onde che piombavano ripetutamente in
coperta. La nave rollava paurosamente con
sbandamenti che spesso oltrepassavano i 40 gradi, avanzava come
un sommergibile e come tale subito si raddrizzava pronto per
un'altra rollata e successiva incappellata..............Stavamo
nelle mani del buon Dio ma anche nelle mani del personale di
macchina che costantemente impegnato nel filtraggio del gasolio
vigilava a orecchie tese affinche' il grande e poderoso motore
diesel, su cui era riposta la fiducia di noi tutti,
mantenesse il costante ritmo senza giocarci brutti scherzi
a causa delle ripetute rollate che avevano rimosso dagli enormi
serbatoi della nafta i fondami mescolandoli con il prezioso
carburante intorbidendolo. E' facile immaginare la situazione e
la particolare atmosfera creatasi a bordo, eravamo preoccupati e
non poco, ma nessuno mai disse una parola............in
queste condizioni non fu possibile toccare un pasto caldo per
giorni e dovemmo arrangiarci con quel poco di cibo che avevamo a
portata di mano..........." |
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......... Una volta un vecchio marinaio
dal viso segnato dalla salsedine a cui spesso mi rivolgevo
per avere notizie dettagliate sulla nostra flottiglia
peschereccia oceanica mi disse: " ricordati, non esistono i lupi
di mare perche' il vero lupo di mare e' il mare
stesso..........." |
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