...e si, sono un po' incazzato con l'impero, con sua maestà imperiale e con
gli atri tre quattro pezzi di merda ed il loro progetto di prendere il controllo
delle fonti energetiche del pianeta. del resto la guerra si fa solo per ragioni
di potenza economica, è sempre stato così. ma sento un vento nuovo in questo
periodo ed è gelido, sento i vagiti di un ordine distorto e la paura acida dello
scontro tra due civiltà (occidentale e islamica). sono migliorate le tecnologie
di estrazione del petrolio e le migliorie ridanno convenienza a pozzi
abbandonati da decenni così che torniamo ad avere scorte di petrolio ancora per
secoli, è questa la verità. ma questa è solo una delle ragioni che spingono gli
usa al conflitto in Iraq. c'è il controllo dell'acqua del Kurdistan (ma per
questo dovrà fare i conti anche con la Turchia), c'è l'indebolimento dell'asse
arabo (quanto ci scommetti che toccherà all'Iran tra poco?). il neocolonialismo
mi terrorizza, ovunque vedo e sento solo immagini e suoni che descrivono da una
parte un universo arabo fatto di fanatici, integralisti e terroristi e
dall'altra il mostro occidentale fatto solo di capitalismo, di convenienza, di
cinismo... ma perché nessuno parla più della meravigliosa grande civiltà
islamica, madre della matematica, della fisica, culla di milioni di persone
civilissime così come la civiltà occidentale (americana anche) dove c'è ancora
amore e carità e principi di civiltà assoluta e di libertà? perché nessuno si
rende conto che l'unione di due civiltà immense può generare una ricchezza
assoluta, senza pari nella storia? perché il valore del denaro e l'ignoranza
devono vincere? e se così fosse, perché dovremmo subire la sconfitta
passivamente?
...ecco il mio attivismo e le mie mail collettive, che magari a molti rompono le
palle, ma chissà, forse ogni tanto tirano un sassolino dalla parte della pace,
che se tutti tirassimo un sassolino dalla parte giusta a lungo andare si
creerebbe un peso e poi una montagna, e nessuno potrebbe spostare più l'asse
delle cose.
ieri ero alla fiaccolata, commovente. la pace pervade il petto e ti entra dentro
quando siamo in tanti a volerla, ad invocarla, a pensarla......