Come costituire uno sportello H

Riunione del 25.02.02 ( Salvatore Mancuso)

Corso di Imprenditori Sociali

La Cisl di Trapani in collaborazione con alcuni enti pubblici ha avuto approvato dalla comunità europea un progetto Equal per un Corso di Imprenditori Sociali. Adesso si è nella seconda fase della sovvenzione, in cui non si aspetta un visto della regione, che per intralci burocratici sta ritardando.

Forum del Sociale

La Cisl di Trapani si è fatta promotrice del Forum del Sociale, a cui aderiscono 18 associazioni per mettersi assieme nell'intraprendere il nuovo metodo di fare progetti. Una commissione composta da esperti studia la possibilità di presentare progetti ed è riuscita ad inserirsi in alcuni progetti.

Pronto Soccorso Sociale

La Cisl di Trapani dà pieno appoggio ad ogni forma di volontariato puro, gestito direttamente dagli interessati come è il caso dei genitori di bambini con necessità speciali. L'obiettivo il partecipare è organizzati con la voglia di fare insieme con gli altri. Si dovrà creare una piattaforma sociale in cui vengono individuati i bisogni. per attivare un Pronto Soccorso Sociale , che non potrà mai essere organizzato dagli Enti Pubblici, troppo burocratizzati.

Autority della Solidarietà

Qualche anno fa mi sono incontrato con il prete Angelo Li Brizzi, che dirige la Caritas cominciando dal nulla. Abbiamo chiesto agli amministratori pubblici come spendono i soldi della solidarietà sociale. Ci hanno risposto che li distribuiscono a pioggia in piccole quantità alle associazioni che ne fanno domanda, disperdendone le risorse. Abbiano proposto di organizzare una selezione di interventi in modo che le somme più consistenti vengano assegnati per risolvere i problemi più urgenti. Si è così creata una Autority della Solidarietà che vede la rappresentanza dell'Ausl, della Provincia, della Caritas, di 18 Associazioni e di alcuni comuni con cui si sono firmati degli accordi per il rispetto delle norme basilari del vivere civile. Con questa struttura di base , come forza rappresentativa ci si rivolge alle strutture pubbliche che non sempre forniscono servizi efficienti per migliorarne il funzionamento. Si pratica con gli amministratori il metodo delle contrattazione, che è stato sperimentato con buoni risultati dai sindacati. Quando vi sono bisogni riconosciuti si richiede il rispetto dei propri i diritti in modo organizzato. Bisogna provarci. Si chiede con quali criteri sono stati spesi i soldi destinati allo stato sociale. Se in questo da momento il problema della disabilità è quello più importante come ad esempio l'abbattimento delle barriere architettoniche, si chiede di destinare a questo settore una somma considerevole. Si fa un patto sociale che rientra nella logica sindacale.

Sportello dell'Associazione dei consumatori.

La Cisl ha costituito uno sportello dell'ADINCONSUM, associazione dei consumatori, basato su un gruppo di volontari, che si occupa anche dei problemi relativi alle disfunzioni nei servizi pubblici. Sportello antimobing La Cisl di Trapani ha organizzato uno sportello antimobing con il compito di intervenire sul datore di lavoro quando vengono segnalate lesioni di violenza psicologica nei confronti dei dipendenti . Anche l'Ausl ha aperto un sportello antimobing composto da psichiatri e medici, che ha solo un compito di analisi della situazione. La Cisl dispone di una equipe d'avvocati specializzati nei diversi settori , che mette a disposizione per la difesa dei diritti. Nella lotta contro i disservizi pubblici bisogna avere continuità non trascurando le cose più semplici.

 

Per quanto prima riguarda il fatto che ha gli imprenditori non rispettano a Trapani la legge che impone l'assunzione di un disabile dopo 15 assunzioni, bisogna fare interventi presso le Associazioni industriali in modo che queste intervengano direttamente sui loro associati per fare rispettare la legge.

Patti territoriali

La Cisl di Trapani insieme agli altri sindacati ha contribuito a creare i patti territoriali mettendo insieme enti pubblici e imprenditori per far insieme sistema e presentare 200 progetti che saranno finanziati dai fondi di Agenda 2000. Se i finanziamenti andranno a buon fine e non ci saranno ulteriori intoppi burocratici presso la Regione, a Trapani dovranno partire molti progetti che daranno lavoro a molti.

 

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