Esercizio sulla Relazione

Ci si dispone in coppia fra due persone  Nella prima parte – per dieci minuti una persona guida  l’altra con gli occhi chiusi  per la stanza con  ostacoli  ( sedie) . Nella seconda parte  per dieci minuti si  cambia ruolo, ( chi veniva guidato, adesso guida) .E’ severamente proibito parlare

Osservazioni riguardanti l’esercizio

-  Guidando non ho avuto problemi e mi sono sentito a mio agio. Guidato all’inizio ero insicuro , tanto che per un attimo ho dovuto aprire gli occhi. Poi  ho avuto fiducia. Ho seguito gli impulsi che ricevevo dalla sua mano di lei   e sono stato  rilassato.

– Guidando mi sentivo sicuro. Guidato mi trovavo confuso e ho avvertito attimi di capogiro con senso di vuoto e di paura e ho sentito il bisogno di un sostegno  più solido della mano, appoggiandomi con il braccio alla sua spalla.

– Guidando ho avuto difficoltà iniziale  perché non dovevamo inciampare né  io lui. Però,  ho fatto inciampare lui. Poi ho capito il gioco e l’ho guidato  però con insicurezza. Guidata mi sono sentita sicura, affidandomi  a lui.

– Guidando cercavo di fare lo stesso tragitto, anche se qualche volta ho dovuto variare per le sedie che si trovavano per terra. Mi preoccupavo solo se per lei fosse il procedere giusto né lento né veloce. Non capivo perché si stringeva più forte a me. Guidata ho pensato prima alle difficoltà dei ciechi e poi ho fatto la riflessione : “ Chissà se mio figlio preferisce non essere più guidato da me”.

– Guidata  all’inizio  mi veniva da ridere, mi sentivo rilassata e avvertivo le stesse sensazioni quando piccola mio padre mi conduceva per mano. Guidando ho sentito molto la sua insicurezza. Lei mi trasmetteva paura. Cercavo di rassicurarla, ma tutto era inutile tanto che per questo l’ho fatta inciampare.

– Guidata è stato tremendo per me. Ho paura a stare con gli occhi chiusi da sveglia. Temevo che ci fossero gradini da scendere. Sudavo. Per attimi ho avuto la tachicardia. Lei mi stringeva, ma  non riuscivo a rilassarmi. Pensavo sempre al brutto.

Chi è sicuro, trasmette serenità. Chi è insicuro e  ha paura, trasmette paura.

Chi è insicuro, si deve porre l’obiettivo di cambiare. Il processo di cambiamento è lento e procede per piccoli passi. Evitare le espressioni : Sono sempre lo stesso o non cambierò mai. Nella relazione di coppia bisogna trovare il giusto modo di procedere. Se l’altro non capisce, bisogna sperimentare nuovi modi per farsi capire. Non si può dare la colpa all’altro. Non si deve aspettare che l’altro cambi. Devo essere prima io a cambiare, facendomi la domanda : “A che velocità devo procedere, per essere sicuro che sia quella giusta per l’altro?”