Ipirá, 02 de março de 2011

Carissimi amici, sono in ritardo di un giorno sulla solita tabella di marcia della letterina del primo di ogni mese, passando gli anni e i mesi perdo dei colpi. Tutto procede abbastanza bene, l’equipe parrocchiale si é rinnovata, sono state trasferite due suore ma ne sono arrivate altre due. Da queste parti, essendo il lavoro pastorale tantissimo, si tenta di lavorare in equipe, quattro suore e due preti é un buon gruppo di lavoro. Nessuno disoccupato. La realtà che conoscete delle parrocchie italiane è “leggermente” diversa, da queste parti o l’equipe è ben unita e organizzata, o tutto diventa difficile.

Stiamo entrando, come in tutto il mondo cattolico, nel periodo di quaresima. Come tutti gli anni la Chiesa brasiliana presenta la Campagna della Fraternità, quest’ anno il tema é: “Fraternità e vita del pianeta”, “La creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto” (Rm 8,22). Tema di grande attualità, “aquecimento global” (non ricordo bene come si dice in italiano), effetto stufa, tutti fenomeni di portata globale che ci investono da vicino. Grandi piogge e inondazioni al sud, periodi di siccità come non si erano mai verificati al nord e nord-est, ecc. Senza parlare del problema “Amazzonia”, acqua dolce, grandi multinazionali che sfruttano terreni usando prodotti chimici senza criterio, poveri costretti a lasciare le loro terre per andare a riempire le periferie delle grandi città, e così via... Tema che tenteremo di affrontare a vari livelli, a cominciare dalle scuole. Tentare di sensibilizzare ragazzi e giovani sul tema della salvaguardia dell’ambiente è una vera impresa. Basta vedere dove finisce il pattume, qui in città e peggio ancora nelle campagne. Parlare di raccolta differenziata, è certamente bene parlarne e discutere, ma passeranno decenni.....

Mi fermo qui le cose da dire sarebbero molte, ma non vi voglio stressare troppo. Auguro a tutti una Buona Quaresima.

Um grande abraço a todos!
Pe. Marco