terça-feira
2 de settembro de 2008
martedì 2 settembre 2008 |
|||||||||||||
Prima delle elezioni... |
|||||||||||||
Cari amici, eccoci al primo di settembre, il mese della Bibbia. Quest’anno siamo alle prese con lo studio di S. Paolo, la prima lettera ai Corinti. Comunità, gruppi nelle vie della città, si incontreranno per riflettere un po’ sulla Parola di Dio. Una bella cosa! Ma settembre di quest’anno è anche il mese che precede le elezioni a sindaco che avverranno il 5 ottobre. Succede di tutto, ognuno usa i mezzi che può per mostrarsi migliore dell’altro. In città non si resiste più... volumi assordanti di macchine che passano con casse enormi facendo propaganda politica. Pensate poi che non solo i quattro candidati a sindaco fanno propaganda in questo modo, ma anche molti candidati a consigliere comunale, i quali sono circa una sessantina... Bisognerebbe comprarsi i tappi per le orecchie. Purtroppo per molti la motivazione è il potere e un buon salario. Ci sono alcuni candidati a consigliere comunale che non sanno nemmeno scrivere, ma non sono considerati analfabeti perché sanno fare la loro firma. Questa della politica è per molti una vera e propria “malattia”. Dicevo che ci sono quattro candidati a sindaco, ma soprattutto due vanno per la maggiore e sono a capo di due grandi gruppi: il gruppo dei “macaco” (scimmie) e dei “jacù” (un gallinaceo). Se qualcuno nasce in una famiglia che appartiene per esempio ai jacù, ben difficile che cambi gruppo o che voti il candidato dell’altro schieramento per tutta la vita. Sono vere e proprie tifoserie. Il lider candidato di un gruppo può rubare quello che vuole che troverà sempre sostenitori fedelissimi. L’appartenenza a un gruppo politico è quasi genetico, fa
parte del DNA. Per esempio, il candidato a sindaco dei jacù era
gia stato sindaco in due legislature passate, dal 1996 al 2000 poi rieletto
ancora dal 2000 al 2004. E’ un medico, quindi usa la medicina come
un ottimo contatto con la gente (soprattutto con quelli del suo gruppo).
Sta puntando la campagna elettorale sull’aspetto della salute e
dell’educazione, accusando il sindaco attuale dei macaco (che si
presenta per essere rieletto) di non aver fatto un buon lavoro. Pensate
che lui è proprietario di cliniche private e i suoi figli studiano
negli Stati Uniti... non aggiungo altro. Ce ne sarebbe da raccontare fino
a domani. Mi sono dilungato un po’ troppo su questi temi, a voi non diranno
molto, ma starci in mezzo c’è proprio da ridere... per non
piangere! Cari amici, un grande abraço a todos e sempre in forma! Pe. Marco Ipirà, 2 de settembro de 2008 |
|||||||||||||
Torna all'indice | |||||||||||||