Le corse sfrenate all uscita dalla scuola, le canzoni urlate contro il vento, le poesie di natale,di pasqua i cartelloni,i lavoretti l entusiasmo nel vedere i cartoni animati, la fragilità nel vedere un cane abbandonato, le lacrime versate davanti ad un barbone; dov è tutto questo?adesso non ce piu, in quel paesino mentre la scuola cadeva, simultaneamente è caduto il mondo su di noi impossibile sembra guarire il mio cuore squarciato tra fiori bianchi e amare lacrime, e fra i carion che ancora suonano per farli addormentare. i nomi di qui ventisei angeli ad uno ad uno come delle spine hanno trafitto il mio cuore e la mia anima.Un alba nuova è comparsa, e per le strade non si sentono più le urla dei bambini all'entrata della scuola ma si sente solo la soffocante polvere fra le macerie. (aut.Vincenzo Panza)
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