Notte, luce del nostro amore, la costellazione, il
nido dei nostri sogni, tu la mia stella. Quello che prima era realtà ora
è frutto di una spietata illusione che di notte mi attacca rifacendomi
provare tutte le emozioni di un grande amore.
Un amore che trovava nel silenzio della notte le
parole più belle le senzazioni più forti che lo facevano risplendere più
di ogni altro satellite. Ora guardo il cielo che è cupo più che mai, non
si vedono più quelle due stelle che brillavano di una sola luce, quella
dell’amore.
Ora niente ha senso, il giorno è più cupo della notte
che a sua volta è solo lo scenario dei miei tristi ricordi, adesso solo
questi mi restano.
Nella mia vita in attesa che arrivi un’altra stella,
continuerò a guardare il cielo, che adesso ospita solo te, perché io
sono una stella cadente che atterrata sulla terra non può più
raggiungere quello che era il nido di un amore, caduto insieme alla sua
stella!.
(aut.Vincenzo Panza)