LA VOCE DEL SILENZIO

 

Come è crudele la nostalgia che ti attacca quando il cuore si infragilisce sulle note di un lento, come è crudele la consapevolezza che non puoi ballarlo con nessuno.

E cosi sulle note di un lento ti vesti di speranza, sperando di non morire con essa.

Un solo sogno, sempre uguale, che al risveglio ti butta in faccia l’amara realtà della solitudine.

Ogni giorno è uguale al precedente, e la strada diventa un cinema che trasmette un film in cui non hai mai recitato: una carezza, un bacio, un abbraccio, e una mano in un’altra.

Ma il cuore per quanto solo possa essere raccoglie un amore mai sbocciato e cosi spero che un giorno se mai ti troverò, sulle note di un lento, sarò protagonista anch’io di questo film d’amore!!!
                                                                        (aut.Vincenzo Panza)