LA VOCE DEL SILENZIO
 

 

Un raggio di sole accoglie una nuova alba, e tu con essa fai sorgere una nuova speranza, quella che nel cuore tuo finisca presto questa notte interminabile. Tanta la sofferenza che nascosta in fondo all’anima giace, tante le lacrime che versi da sola in bagno, tanta la solitudine che il suo addio ti ha lasciato. Ti guardi allo specchio, cerchi di farti forza, cerchi di sorridere a chi con la sua innocenza ti guarda e non capisce quanto male fa’ l’amore che se ne va’.

Non mangi, non dormi non riesci più a vivere, e ti maledici per esser nata e per provare tanta sofferenza, tu che eri sicura di essere una donna forte quando ti sei vista cadere nel vortice della fragilità, quel vortice che giorno dopo giorno dipinge i tuoi occhi sempre più di ricordi, quelli che cerchi vanamente di cancellare dal cuore. Continui a guardare quella foto che ti disegna per un attimo un dolce sorriso, quella che è il ritratto di un amore giunto ormai al suo ultimo respiro, ma tu continui a respirare forte, e la getti via convinta che con essa vada via pure tutta la tua sofferenza. Il chiaror di luna annuncia una nuova notte e tu ad una ad una raccogli le speranze cadute e le porti con te in questa cornice di sogni che dolcemente ti riporta all’alba.
                                                                     (aut.Vincenzo Panza)