La vita è bella 1997 Roberto Benigni |
|||
Sostanzialmente lo spettatore è chiamato ad assistere a due film: il
primo con il solito Benigni allapice della sua creatività, il secondo rappresentato
invece da un racconto molto serio, importante, profondo e tragicamente felice.
Il film si presenta come una mediazione fra il sorriso, la paura e la tragica lettura della storia con la profonda riflessione che questa comporta; una dimensione che non si sospettava potesse appartenere al comico geniale Benigni. |
|