SASSI
Sogni di un bambino seduto in riva al mare
che gioca con i sassi a farli rimbalzare
Sopra quell’acqua ogni giorno più sporca
che riflette un cielo sempre più nero
Che trasporta un vento
e costruisce un onda
che giorno dopo giorno
i sogni come i sassi del bambino affonda.
Sassi lanciati come fosse nel nulla
che dopo due rimbalzi non vengono più a galla
Come i segreti di quella sua terra
Di chi rompe il silenzio e combatte una guerra.