Infatti io intendo rimanere in permanenza davanti a Lettere (tranne per gli impegni di lavoro) come prima, quando potevo appoggiarmi sulla tenda nei momenti di riposo. Imparerò a farne a meno. Da stanotte perciò dormirò per terra. Se arrestato per occupazione del suolo pubblico non opporrò resistenza.
E quando uscirò tornerò lì davanti. Per ribadire che lo scandalo non consiste nella presenza di una tenda o di un docente stazionato davanti alla porta di entrata. Lo scandalo consiste in quello che succede qui dentro – nel caso specifico, in quello che succede nel Corso di Laurea in Lingue e Comunicazione Internazionale. Scandalo contro il quale non esistono mezzi democratici di ricorso che siano efficaci ed utilizzabili da un singolo (il sistema universitario è ancora in parte oligarchico).
La Tenda-Presidio è stata allestita per rivendicare un'università che dia alla massa degli studenti, e non solo ad un'élite, la formazione di cui necessita. A Lingue vuol dire dare conoscenze culturalmente qualificate delle lingue in quanto vive. Roma,
28.11.05. Riprodotto in proprio. Patrick Boylan, Stanza 3.09,
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