Docente |
Patrick Boylan |
Collegio Didattico di riferimento |
Lingue e Linguistica |
Periodo didattico |
I semestre |
Canale |
A-Z |
Ore di lezione |
Lezioni col Docente: 30, Lezioni col Lettore: 75 |
Valutazione esame |
Esami scritti e orali |
C.F.U. |
6 + 6 = 12 |
Settore Scientifico Disciplinare |
L-LIN/12 – Lingua e traduzione inglese |
Programma |
“Seeing
and saying things in English”: In this Module we will
examine what language is "beyond words and syntax" -- a
move toward a linguistics of parole alongside the traditional
Saussurian linguistics of langue. Then, on the basis of our wider
definition of language, we will attempt a cultural description of
"English" -- or rather, Englishes, as they exist in
today's globalized yet fragmented world. Students
will acquire English as a “will to mean” and thus a
particular existential state. They will, in addition, be able to
describe the multiple varieties of English – in our
globalized yet fragmented world – as a family of such
states. In addition they will learn to use a local English in
encounters with culturally diverse native speakers of that
variety, as a practical application of the concepts
elaborated. http://tinyurl.com/TEXTS-ALTRI
|
Materiale didattico |
http://tinyurl.com/LEARNING-MATERIALS
|
Sito web |
|
Altre informazioni |
Email:
boylan@uniroma3.it |
*
Secondo gli ordinamenti
universitari europei, ogni modulo d'insegnamento vale un certo numero
di crediti ed ogni credito rappresenta circa 25 ore di lavoro da
parte dello studente. Il presente corso vale
12 crediti complessivamente
e
pertanto richiede
300 ore di lavoro tra lezioni, attività, esercizi e studio
autonomo. Per 'studio autonomo' s'intendono tutte
le attività di apprendimento portate avanti dallo studente,
individualmente o in gruppo, senza la presenza del docente: ad
esempio, le letture (in biblioteca o a casa), le indagini, gli
allenamenti in vista di una simulazione in aula, le verifiche
sperimentali, ecc., che possono essere proposte dal docente durante
lo svolgimento del corso.
Avrete
notato al punto 9 qui sopra che la proporzione tra ore in aula e ore
di studio autonomo varia a seconda della componente. Infatti,
il nuovo ordinamento universitario ha voluto andare oltre la
tradizionale ed onnipresente lezione ex cathedra per offrire allo
studente una varietà di modalità di apprendimento,
ognuno con un suo coefficiente. Il termine 'coefficiente' indica il
rapporto tra il totale delle ore passate in aula e il totale delle
ore dedicate allo studio sui libri o ad altre forme di apprendimento
indicate dal docente, per raggiungere il numero di ore di lavoro per
credito appena indicato.
Per esempio, la componente modulo (o "lezione") ha un coefficiente 3 (1:3) -- cioè, solo un'ora su tre consiste in una lezione col docente e le altre due in studio a casa, in biblioteca o sul campo. La componente 'esercitazioni' (svolta con i Lettori di madrelingua straniera) ha invece un coefficiente 2 (1:2): un'ora su due consiste in lezioni mentre l'altra ora consiste in attività da svolgere autonomamente a casa, nel laboratorio linguistico o sul campo.
Esistono anche altre modalità di apprendimento previste dal nuovo ordinamento, che conoscerete al di fuori del presente modulo. Per esempio c'è la modalità "laboratorio" (tecnicamente una forma di 'Studio Assistito') che ha un coefficiente 1 (1:1); non ci sono lezioni, ognuna delle 25 ore per ogni credito viene svolta autonomamente dallo studente nel laboratorio linguistico, dietro indicazioni di un docente. C'è anche il 'Tirocinio' con un coefficiente 1,5; si tratta di 9 ore di preparazione in aula e poi 16 ore di apprendimento sul campo più relazione finale, per ogni credito di 25 ore.
Docente |
Patrick Boylan |
Collegio Didattico di riferimento |
Lingue e Linguistica |
Periodo didattico |
II semestre |
Canale |
A-Z |
Ore di lezione |
Lezioni col Docente: 30, Lezioni col Lettore: 75 |
Valutazione esame |
Esami scritti e orali |
C.F.U. |
OCI
= Modulo: 2, Lettorato: 4 |
Settore Scientifico Disciplinare |
L-LIN/12 – Lingua e traduzione inglese |
Programma |
Accommodating in EFL (English as a lingua franca) negotiations: How to favor win/win negotiation outcomes by speaking the interlocutor's language through the medium of ELF.
L'accomodamento
nei negoziati in EFL (inglese come lingua franca): Come parlare
il linguaggio dell'interlocutore, usando l'inglese come lingua
franca, in modo da facilitare il raggiungimento di esiti
negoziali reciprocamente favorevoli. |
Materiale didattico |
Il software indicato nel programma al punto (4).
|
Sito web |
|
Altre informazioni |
Email:
boylan@uniroma3.it |
*
Secondo gli ordinamenti
universitari europei, ogni modulo d'insegnamento vale un certo numero
di crediti ed ogni credito rappresenta circa 25 ore di lavoro da
parte dello studente. Il presente corso vale
12 crediti complessivamente
e
pertanto richiede
300 ore di lavoro tra lezioni, attività, esercizi e studio
autonomo. Per 'studio autonomo' s'intendono tutte
le attività di apprendimento portate avanti dallo studente,
individualmente o in gruppo, senza la presenza del docente: ad
esempio, le letture (in biblioteca o a casa), le indagini, gli
allenamenti in vista di una simulazione in aula, le verifiche
sperimentali, ecc., che possono essere proposte dal docente durante
lo svolgimento del corso.
Avrete
notato al punto 9 qui sopra che la proporzione tra ore in aula e ore
di studio autonomo varia a seconda della componente. Infatti,
il nuovo ordinamento universitario ha voluto andare oltre la
tradizionale ed onnipresente lezione ex cathedra per offrire allo
studente una varietà di modalità di apprendimento,
ognuno con un suo coefficiente. Il termine 'coefficiente' indica il
rapporto tra il totale delle ore passate in aula e il totale delle
ore dedicate allo studio sui libri o ad altre forme di apprendimento
indicate dal docente, per raggiungere il numero di ore di lavoro per
credito appena indicato.
Per esempio, la componente modulo (o "lezione") ha un coefficiente 3 (1:3) -- cioè, solo un'ora su tre consiste in una lezione col docente e le altre due in studio a casa, in biblioteca o sul campo. La componente 'esercitazioni' (svolta con i Lettori di madrelingua straniera) ha invece un coefficiente 2 (1:2): un'ora su due consiste in lezioni mentre l'altra ora consiste in attività da svolgere autonomamente a casa, nel laboratorio linguistico o sul campo.
Esistono anche altre modalità di apprendimento previste dal nuovo ordinamento, che conoscerete al di fuori del presente modulo. Per esempio c'è la modalità "laboratorio" (tecnicamente una forma di 'Studio Assistito') che ha un coefficiente 1 (1:1); non ci sono lezioni, ognuna delle 25 ore per ogni credito viene svolta autonomamente dallo studente nel laboratorio linguistico, dietro indicazioni di un docente. C'è anche il 'Tirocinio' con un coefficiente 1,5; si tratta di 9 ore di preparazione in aula e poi 16 ore di apprendimento sul campo più relazione finale, per ogni credito di 25 ore.