Secondo la leggenda - così ci narra Virgilio - Padova fu fondata dal troiano Antenore; in realtà si sono scoperte tracce nel centro della città di un insediamento paleoveneto risalente al sec. XI-X a.C.
Fu comunque dal 49 a.C. che “Patavium” fu sottoposta a diritto romano. La città originaria è in parte ancora riconoscibile oggi come isola fluviale, bagnata originariamente da un’ansa del fiume Brenta, cui nel medioevo si sostituì il Bacchiglione proveniente da Vicenza.
Del periodo romano non resta molto: probabilmente l’Arena è il monumento superstite maggiore, nonostante ne rimangano praticamente solo alcune mura esterne e tre archi d’accesso. Nella sezione archeologica dell’adiacente Museo Civico sono tuttavia raccolti materiali etruschi, romani e paleocristiani.
Dopo i passaggi di popolazioni longobarde, franche ed ungare nel corso dell’alto medioevo (sec. VI-X), cominciò la ripresa della città a partire dal sec. XI col rafforzarsi dell’autorità vescovile sotto l’egida del Sacro Romano Impero.
La "presunta" tomba di Antenore
Fu durante il periodo comunale, verso la
fine del secolo successivo, che nacquero i primi nuclei stabili del mercato,
circa dove oggi si trovano le piazze della Frutta e delle Erbe.
All’inizio del 1200 sorse il palazzo della Ragione, simbolo del
libero Comune.
All’era comunale si sostituì a partire dal XIV sec. circa la Signoria della
famiglia dei da Carrara, che affermò il proprio potere in città da circa il
1318 e munì la città di una cerchia di mura attorno all’odierno centro storico.
Padova conobbe la dominazione veneziana per circa
quattro secoli, dal 1405 al 1797, il cui ultimo intervento urbanistico
sostanziale fu la bonifica della zona dove sarebbe sorto il Prato della
Valle, oggi simbolo e meta turistica della città.
Con la caduta della Serenissima nel 1797 per opera delle armate napoleoniche,
Padova ed il Veneto conobbero circa settant’anni di dominazione prima francese
e poi austriaca, per entrare definitivamente a far parte dello stato italiano
nel 1866.
Un tratto di mura dell'Arena
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