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VERTIGINI "Call me crazy" :.
Quartetto
milanese tutto al femminile, le Vertigini con belle
esperienze alle spalle (tour in importanti club italiani,
presenze ad Arezzo Wave e I-Tim tour e apertura delle date
italiane 2003 degli Stereophonics) sforna un disco davvero
notevole sotto ogni aspetto che spinge la band al di là del
piano "emergente" proiettandola già in una situazione "da
grande" visto che composizione, interpretazione e
registrazione risultano essere davvero mature, professionali
e soddisfacenti. Il sound del gruppo meneghino è un caldo
pop-rock che si avvale delle contaminazioni del punk, del
blues e della gitana mantenendo comunque e sempre inalterata
la qualità e la personalità della band ... i nomi ai quali
posso accostarle sono le Hole di "Celebrity Skin" (cioè
quelle del rock strizzante al pop) ma non escludo anche
alcune produzioni di Anouk o della più ruvida Melissa Auf
Der Maur benchè le sonorità di "Call me crazy" risultino
sempre molto cesellate, pulite e ordinate. C'è addirittura
spazio nel brano "Slavery" per una schitarrata stile Dire
Straits! Positiva l'interpretazione vocale (mai fuori posto
e mai invadente) e interessanti i vocalizzi a 2-3 voci che
arricchiscono ulteriormente un sound davvero molto
accattivante, pronto per le radio, per le ospitate e (posso
esserne certo) per le classifiche.
Info:
www.vertiginiband.com |