.: TOTI MINISTERI "VELE AL VENTO" :.

Musicista catanese, Tori Ministeri ha alle spalle una carriera in ambito musicale cominciata addirittura negli anni 80 (quando faceva parte della band La rosa di cristallo) e interrotta bruscamente nel 1988 per una serie di vicende personali. Solo dopo 15 anni Toti decide di rimettere mano a sintetizzatori e chitarre accantonando le sue prime esperienze rock per avvicinarsi a una manifestazione più intima, delicata e riflessiva sulle possibilità della musica di poter promuovere un linguaggio di pace e speranza. Nasce così nel 2005 "Vele al vento" accolto positivamente dalla critica come un disco mistico-nostalgico-romantico in cui le 9 tracce si muovono ben delineate sulle trame di una pulita post new-age (e qui credo sia stato importante l'incontro di Toti con Roberto Gallà) ... i brani trattano temi importanti senza scadere a livello testuale in versi e rime banali e scontate; mi piace poter segnalare "Le sentinelle del mattino" dedicata a Karol Wojtyla che inizia proprio con un campionamento della voce del defunto pontefice durante un discorso della giornata mondiale della gioventù. Una traccia profonda e delicata che sul sito di Toti ha già avuto centinaia di download! Una pecca che però riscontro nel disco è l'uso in alcuni brani massiccio di campionature, sintetizzatori e tastiere (a ogni modo strumenti d'obbligo per la new age) che a tratti rendono il suono poco "umano", quasi labile e poco incisivo nonostante la competenza con il quale gli strumenti di cui sopra vengano suonati (come nel caso dei bei virtuosismi di "I treni del mondo"). A parte questo appunto, "Vele al vento" risulta essere un bel disco ... rilassante, riflessivo e certamente composto con attenzione per i più piccoli particolari.

info: http://www.aurealab.com/velealvento/veleindex.htm