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.: SEX &
SIX "Poker hazard" :.
Partire
con un amplesso non è il massimo della finezza ma se
dobbiamo gridare "evviva il sesso, droga & rock n'roll"
(sorvolando sulla droga) allora l'avvio di "Poker hazard"
casca come il cacio sui maccheroni! Il Rock statunitense da
strada e un pò glam (quello dei Motley Crue, Guns N' Roses,
Poison, Kiss, ecc...) ha sempre avuto molti seguaci e tante
band affascinate sia dall'aspetto sonoro che da quello
visivo (con abbigliamenti annessi) compresi i Sex&Six,
quintetto romagnolo on the road dal 2003 che propone un
sound energico che racconta senza censura e molta ironia
storie di sesso e di festini, con tanta voglia di
divertirsi! Il cantato è in inglese (a parte in "Drink
speciale") e l'interpretazione è
convincente, sposandosi bene col suono elettrificato dove da
padrone le fanno le chitarre ruvide e graffianti; nel
complesso "Poker hazard" attrae da subito l'attenzione (con
quella intro, vorrei vedere!) per poi lasciarsi ascoltare
piacevolmente sulle sue frequenze di rock vibrante prima di
giungere (dopo cinque brani) a una sessantina di tracce
vuote di cui credo se ne potesse fare a meno, visto che si
finisce per confluire nella ghost track
che chiude l'album con un suono più legato all'elettronica,
terminando in maniera mogia (e secondo me deludente) un demo
fino a quel momento di vibrante rock n' roll.
Info:
http://sexandsix.cjb.net |