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MAESTRIDELLUOMODARME :.
Dietro
questo singolare nome si cela la figura di Palo Dell'Uomo
D'Arme, navigato musicista che fonda le sue radici sin dagli
anni 80, quando con i Future Music si poneva all'attenzione
della scena underground nazionale attraverso la
partecipazione a diverse rassegne (finalisti Arezzo Wave
1987), a colonne sonore ("Paura e Amore" di Margaret Von
Trotta) e la menzione positiva su diversi magazine del
periodo (Rockerilla, Il Mucchio, Ciao 2001). Quella
esperienza si concluse nel 1989 e Paolo proseguì la sua
attività prima con i Falso Allarme e poi nel 2003 con i
Maestridelluomodarme che presentano questo omonimo (nonché
primo) disco. Una bella composizione di chitarre
elettrificate apre l'album con "Come viene" che nel migliore
dei modi introduce al disco, guidato da una vocalità calda e
viva all'interno dei brani ... è un avvio molto roccioso che
dà il là a una serie di episodi che partono dal rock ma che
vengono conditi di volta in volta con ingredienti diversi
che fanno apparire l'insieme come una somma eterogenea di
maturità, competenza tecnica e interpretativa. Proprio in
base a ciò voglio segnalare la delicatezza delle ballate
presenti nell'album, tutte molto intime ed intense (dalle
calde chitarre di "Fammi male" all'elegante pianoforte di "Pablo")
... questo per sottolineare una qualità importante del
disco, quella di risultare immediato e avvolgente sin dal
primo ascolto: ottimo nell'interpretazione e ottimo nella
registrazione, "Maestridelluomodarme" è un album di genuina
intensità rock.
info:
www.maestridelluomodarme.it |