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LE FRAGOLE "La devoluzione, ..." :.
E’
un incantevole viaggio fatato quello che raccontano gli
emiliani Le Fragole; un viaggio fatto di coretti, batterie
cadenzate, chitarre acustiche e tanta fantasia. Il risultato
mi ha spiazzato perché nonostante alcuni accorgimenti forse
kitsch mi sembrano a metà strada tra jingle pubblicitario e
sigletta da cartoon nipponico di fascia pomeridiana, il
contesto e il senso di tutto il progetto mi ha affascinato
(anche perché la maggior parte del disco propone un sound
acustico anche a tratti gitano). Di certo non siamo di
fronte a musicisti improvvisati quanto piuttosto a una band
competente con decennale esperienza nel campo e questo lo si
riscontra non solo nelle composizioni (dialettiche e sonore)
ma anche nelle interpretazioni, nel suono corposo e pulito
che ne viene fuori, nella messa in pratica (con perizia) di
una idea, di un progetto originale e alquanto curioso come
quello di raccontare in diversi dischi le tematiche di una
sorta di fantabosco nel quale la band ricerca quelle fragole
che sono rappresentazione degli aspetti più puri e profondi
che sono dentro ognuno di noi. L’idea psicologica sposata
allo scenario fantastico mi fa venire in mente i famosi
concept album della progressive datata anni settanta e
proprio a quel periodo storico ho pensato alla fine
dell’ascolto. Questo primo disco mi ha messo curiosità e
sono certo che anche nel prossimo capitolo mi verrà voglia
di seguire questo delicato percorso nei meandri del bosco
fatato.
Info:
www.lefragole.net |