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.: EMINENCE "HUMANOLOGY" :.
Provenienti
dal Brasile (come i più quotati Sepultura e Soulfly), gli
Eminence propongono un sound rabbioso e granitico che li
porta vicini (e di molto anche) per qualità e intensità ai
più noti Fear Factory e Machine Head. Questo disco (il
secondo per la band) presenta un buon numero di pezzi molto
ben suonati e confezionati: batteria ossessiva, cantato
growl potente e leggermente sporcato in fase di mixaggio,
chitarre taglienti (ascoltate il riff di "Leech9") ... un
suono d'insieme davvero maturo e violento. Dal punto di
vista compositivo, molto di ciò che si ascolta pare
influenzato dai Disturbed di "Sickness" (basti ascoltare
"Citizen zero" o "6ix degrees") o dagli ultimi album targati
Machine Head ("Burning red" su tutti), non solo pensando
alla musica ma anche all'interpretazione del vocalist. La
band sforna un'ottima prova di maturità e competenza
tecnica. L'album è ricco di spunti ed episodi degni di nota
... ogni brano meriterebbe di essere menzionato per la
propria carica energica ("The freak I become") e la propria
qualità. "Humanology" si fa ben ascoltare e finisce per
incontrare il favore di chi ricerca nei gruppi emergenti,
non l'imperante moda del nu-metal ma un ritorno a delle
sonorità metal più concrete ma non per questo obsoleta.
Consigliatissimo quindi l'ascolto, sempre se riusciate a
trovare in commercio il cd ... l'album infatti è distribuito
in Europa dalla Twofatmen in Germania, Austria, Grecia,
Spagna, Slovakia, Regno Unito e Benelux. Buona fortuna.
info:
www.eminence.com.br
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