.: DRAMMA GOTHICA "INVER NO" :.

Heavy Metal lirico-sinfonico è il genere percorso dai Dramma Gothica ai quali non rende giustizia una registrazione troppo sommessa che oltre a non mettere in luce i suoni in maniera pulita, rende opaca la voce femminile e quasi fastidiosa quella maschile. L'effetto a ogni modo è quello di ascoltare un incrocio tra i più recenti Nightwish e i primi Paradise Lost, delicati nelle atmosfere e capaci di tirare fuori frammenti aggressivi ed elettrificati sottolineati dal cantato growl. Interessante è l'accavallarsi delle chitarre elettriche (in alcuni casi furiose come nell'avvio di "The oblivion's cradle") con suoni in stile manierista/medievale (come vuole il classico linguaggio che questo genere musicale propone). La registrazione non ottimale mi vieta di avere un ascolto pulito di tutti gli elementi e quindi mi vieta di poter entrare più nei particolari di questo progetto che ascoltato probabilmente dal vivo o con una pulizia che lo renda più luminoso potrebbe regalare non poche sorprese.

info: www.drammagothica.it

.: SONORIA "JUNE" :.

I brani presenti in questo "June" sono 10 che si dividono equamente tra cantati in italiano e cantati in inglese; personalmente sento la band ad agio in entrambe le vesti riuscendo a mantenere nel sound una propria impronte per tutto il cd. A proposito di sound, questo possiamo includerlo nel filone del Pop-Rock di discreta orecchiabilità (Vertical Horizon per esempio). Il suono è pulito e la registrazione buona ma forse la parte vocale meriterebbe maggior attenzione per poter dare grinta e energia ai pezzi. A ogni modo il risultato è più che soddisfacente riuscendo a risultare vario, piacevole e delicato nei passaggi tra dettagli più aggressivi ed altri ben più melodici ... senza tralasciare che in questo album trovano posto nel medesimo episodio e con medesimo peso anche chitarre nervose ed elettrificate e delicati giri di pianoforte ("Non ho sonno").

info: www.sonoriaweb.com

.: ONIRIC "SUGGESTIONI" :.

Interessante progetto parallelo di Carlo De Filippo (tastierista dei Dramma Gothica) che in questo episodio percorre strade strumentali di gusto autunnale insieme a Gian Piero Timbro (musicista dei Sonoria). Il risultato è un breve viaggio strumentale capace di toccare lidi di volta in volta malinconici, tristi e in alcuni casi (purtroppo) monotoni quando in assenza di picchi, tutta la trama si sussegue su medesime frequenze (il cantato quasi sussurrato non aiuta certo a tenere alta l'attenzione). Forte è l'uso delle tastiere, un pò sacrificato quello delle chitarre in un esito delicato, sommesso e quasi acustico nel quale "Euphonia Revolver" è il pezzo che ho preferito tra i 4 proposti. Opinione del tutto personale è che queste "suggestioni"  possano essere semi di un progetto che può migliorarsi e maturare slegandosi da atmosfere prettamente delicate per sposare parentesi maggiormente incisive. Una sorta di rock ibrido nel proporre suggestioni filtrate da grandi riflessioni e da sonorità più ruvide e meno "barocche".

info: www.oniric.tk