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.: CFF E IL
NOMADE VENERABILE live in Monopoli :.
24 Febbraio
2006 - Broadway Disco Pub - Monopoli (BA)
Il
24 Febbraio 2006 sono andati in scena presso il disco-pub "Broadway"
di Monopoli, le esplosioni emozionali dei CFF e il Nomade
Venerabile; band pugliese già nota nei circuiti undergound
italiani per il loro personalissimo rock parateatrale. Il
locale vede la presenza di alcuni estimatori della musica
emergente ma anche di clienti occasionali che a un iniziale
smarrimento dovuto alla intro "Stati di agitazione" (CCCP)
sono stati presi da una certa curiosità nell'osservare la
presenza scenica di una bianca Anna Maria (vocalist) e di
una avvenente Carmela in abito rosso e maschera bianca. I
cambi di costume della "benemerita soubrette" (non me ne
voglia la Sig. Giudici) sono stati tre visto che abbiamo
assistito a diverse performance (certo non aiutate dai
ridotti spazi del locale) nelle vesti di capuccetto rosso e
di ballerina boxeur che mi ha fatto ricordare alcuni film
muti surrealisti di inizio 900 ... così kitsch ma così
attraenti; non è mancato ovviamente lo sfogliare i
cartoncini con i testi di "Fiumani" (ma sì che ci sta bene
una citazione del Bob Dylan di "Masters of war") che hanno
non solo ampliato l'impatto visivo del gruppo ma anche
catalizzato l'attenzione sui testi dei CFF. Sono più che
convinto che un palcoscenico, un sipario e qualche quinta,
siano ciò che davvero possono far esprimere al meglio questo
progetto ... poi comunque si sa come sia difficile (specie
in Italia) allestire concerti rock nei teatri (specie quando
si è emergenti). La prova sonora è stata molto buona a parte
delle tastiere un pò sacrificate (potrei dire lo stesso per
ciò che riguarda la prima parte dello show anche per le
chitarre) con di contro un basso e una batteria in grande
evidenza (specia nella granitica "In cima al nulla"), così
come la parte vocale: dal vivo Anna Maria esplode in tutta
la sua forza e delicatezza, trasmettendo una tale energia
che emoziona, rapisce e non solo per le doti vocali (tempo
fa l'ho paragonata a Sara Mazo nonostante creda che rispetto
alla Mazo, Anna Maria abbia una esplosione ancora maggiore)
ma coinvolge anche per la gestualità, per gli sguardi, per
l'interpretazione esasperata del brano che la trasforma in
una manifestazione fisica dell'anima stessa del brano, una
sorta di trance nella quale la musica e il testo si
impossessano di lei facendone una tramite con lo spettatore.
Lo show ha proposto tutti i brani di "Ghiaccio" e qualcuno
nuovo che pare andrà a formare il nuovo album previsto per
fine anno. Terminato il concerto ho avuto il piacere di
scambiare qualche commento sulla serate e sulla musica che
ci circonda con Vanny e Anna Maria, scoprendoli oltre che
ottimi musicisti anche molto simpatici: quando la grande
musica ha sempre alle spalle grandi persone.
info:
www.cffeilnomadevenerabile.com
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