Johannes Itten
(Thun 1888 - Zurigo 1967)
Pittore svizzero, fra le massime personalità
della storia dell'arte moderna per l'importanza dell'opera didattica e
dell'attività pittorica svolte in piena sintonia col Bauhaus. I
suoi insegnamenti sull'educazione della fantasia individuale, sulla conoscenza
della forma e del colore sono alla base di nuove possibilità tecniche
espressive e di nuovi valori estetici da esse scaturiti. Inoltre la sua
opera fu tesa alla ricerca dei rapporti e delle leggi comuni che governano
pittura e musica.
Allievo di Adolf Hölzel
all'accademia di Stoccarda, nel 1919 fu invitato da W. Gropius a insegnare
al Bauhaus, dove rimase fino al 1923 come docente nei settori della grafica,
del mobilio, della pittura murale, della decorazione tessile. Nel 1926
fondò a Berlino una scuola d'arte, quindi fu chiamato a dirigere
la Fläachenkunstschule di Klefeld e successivamente la Kunstgewerbeschule
di Zurigo. Della sua interessante produzione pittorica ricordiamo Risonanza
verde-azzurro (1916), Ritratto di un bambino (1922) e Luce
ampia (1963). Fondamentali i suoi scritti teorici Kunst der Farbe
(L'arte del colore, 1961) e Mein Vorkurs am Bauhaus (Il mio corso
preparatorio al Bauhaus, 1963), che compendiano la sua attività
pedagogica.
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