Organizzeremo per l’occasione incontri e dibattiti con insegnanti di Scuole dell’infanzia, Elementari e Medie, sindacalisti e Comune. I genitori del Circolo Didattico 2 di Bagno a Ripoli (Firenze) tengono a precisare che protestano contro la riforma Moratti, non soltanto perché verrà abolito il tempo pieno (che non ritengono affatto un parcheggio per i loro figli), ma protestano anche per l’abolizione dei moduli e dei 2 insegnanti titolari e l’avvento del “Tutor”, insegnante unico come negli anni ’50, eliminando così le ore di compresenza, che permettono alle insegnanti di effettuare lavori a piccolo gruppo con i bambini, svolgendo azione di recupero e progettualità. Togliendo anche l’aiuto degli insegnanti di sostegno si preclude ai bambini con ritardi, più o meno gravi, nell’apprendimento di potersi inserire con meno difficoltà nella classe e di poter recuperare nel miglior modo possibile i loro ritardi. Tutto questo all’interno della classe creerà una divisione in bambini di “serie A” e bambini di “serie B”, con relativi problemi di emarginazione e intolleranza Protestano inoltre per l’eliminazione della scuola dell’infanzia dal ciclo d’istruzione, creando un vero e proprio parcheggio per i bambini. L’anticipo è un altro argomento della riforma che non va bene, visto che nessuna struttura scolastica è adeguata ad accogliere bambini così piccoli che avrebbero notevoli problemi con l’inserimento. Le scuole dell’infanzia oltretutto sono già sovraffollate e ci viene spontaneo domandarci: Verranno composte classi con più di 28 bambini? Dato che non vi sono locali dove adibire nuove aule o nuove scuole dell’infanzia. Ritengono che tutto questo sia intollerabile.