Comitato di Firenze "FERMIAMO LA MORATTI
"notizie n2/04
Nei giorni scorsi si è riunito il Comitato di Firenze "FERMIAMO LA MORATTI" per valutare le iniziative da prendere nell’immediato e quelle da programmare per la ripresa autunnale.
1 -Incontro per il giorno 8 giugno con i candidati delle prossime elezioni amministrative .
Il Comitato ha deciso di rivolgere un appello ai candidati delle prossime elezioni amministrative ad impegnarsi per promuovere nel prossimo autunno una sessione straordinaria dei Consigli comunali e Provinciali in difesa della scuola pubblica e per contestare i provvedimenti della Moratti.
Inviamo in allegato tale appello con preghiera di darne la massima diffusione tra i candidati delle liste che sostengono Domenici, De Zordo, Saldarelli e Cardini.
2 -Giornata per la scuola pubblica e sciopero nazionale per la scuola.
Dopo la manifestazione del 15 maggio è necessario un impegno diretto dalle Organizzazioni sindacali che si affianchi alle iniziative dei coordinamenti locali; la proclamazione sin da ora di una giornata nazionale di lotta e di mobilitazione per la scuola pubblica e per l’abrogazione della Legge Moratti con la proclamazione dello sciopero è ritenuta indispensabile.
E’ difatti necessario dare uno sbocco "forte" alle molte iniziative sviluppate nelle realtà locali ed alla stessa manifestazione nazionale del 15 maggio.
Sarebbe peraltro importante realizzare in occasione dello sciopero, forme di forte mobilitazione che potrebbero anche coinvolgere le istituzioni locali democratiche ( per es. una sessione straordinaria dei consigli comunali e provinciali per la scuola pubblica).
Il Comitato chiederà alle OO.SS. nazionali della scuola la proclamazione immediata dello sciopero per l’inizio del prossimo anno scolastico ed un impegno ad una costante mobilitazione.
Sarebbe opportuno che analoghe richieste fossero formulate dalle Associazioni professionali, di genitori, ec
3 -L’impegno nelle scuole
Gran parte della riunione è stata dedicata all’esame della situazione delle singole realtà scolastiche in particolare per quanto riguarda l’adozione dei libri di testo.
E’ stato precisato ancora una volta che il Collegio non può essere obbligato all’adozione dei libri di testo (la legge (art. 7 D.Lgs n. 297/94) attribuisce al Collegio un potere, ma non un dovere); a maggior ragione il collegio non può essere obbligato all’adozione dei libri di testo predisposti sulla base delle Indicazioni nazionali emanate dal Ministro senza alcun potere e quindi illegittime.
Se vengono imposte adozioni il Comitato è impegnato ad intervenire nelle forme più opportune, anche legali.
4 -Informazione sulle delibere adottate
Si è ribadita l’opportunità di socializzare le informazioni in merito alle delibere adottate nelle diverse realtà scolastiche per contestare i provvedimenti ministeriali.
Invitiamo pertanto tutti a farci pervenire detto materiale al recapito indicato in calce.
5 -Convegno dei VERDI sulla scuola ( Firenze - 3 giugno p.v. )
Segnaliamo che giovedì prossimo 3 giugno alle ore 14,30 presso il liceo scientifico "Gramsci" via del Mezzetta n.7 è previsto un convegno sulla scuola organizzato dai VERDI.
E’ prevista la partecipazione dei rappresentanti di tutte le forze politiche dell’ULIVO oltre alle associazioni della scuola; la presenza del mondo della scuola è importante anche per sollecitare un più forte impegno di tutti per chiedere l’abrogazione della legge Moratti.
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Per comunicazioni e/o informazioni silviabattini@virgilio.it, comfirenze@inwind.it, Fax 055/588820
"Attenzione !!!!"
APPELLO DEL COMITATO
“FERMIAMO LA MORATTI”
Ai candidati alle prossime elezioni amministrative: un impegno
per la scuola pubblica
L’istruzione
scolastica deve essere una funzione
istituzionale dello Stato a garanzia di una formazione qualificata e democratica
per tutti i cittadini; l’Ente locale però, in quanto ente che rappresenta in
modo più immediato tutti gli interessi delle popolazioni, non solo deve sviluppare tutte le sue
potenzialità a sostegno della scuola pubblica, ma deve essere presente quando i
valori fondanti di una società democratica sono messi in discussione: la pace,
il lavoro, la giustizia, la salute ed anche l’istruzione sono beni fondamentali
che toccano tutti i cittadini e l’ente locale ha il compito istituzionale di
farsi sempre interprete della volontà popolare a difesa di tali beni; gli Enti
Locali della Toscana in tal senso hanno
una lunga tradizione di impegno.
Oggi la maggioranza di
Governo porta avanti una politica scolastica volta a mettere in discussione i
principi fondamentali della nostra Costituzione; non si tratta di una politica
conservatrice e come tale non condivisibile, si tratta di una politica eversiva
che, oltre a devastare il sistema scolastico, incide sui diritti di uguaglianza
e di cittadinanza che l’istruzione pubblica deve perseguire.
Si riduce il tempo
scuola, si riducono le risorse e quindi si dequalifica la scuola pubblica, si
assegna alla scuola una inaccettabile funzione discriminatoria volta a
prefigurare le gerarchie sociali, espellendo a 14 anni dal sistema scolastico i
giovani che saranno destinati alla formazione professionale, infine si
mortifica l’autonomia professionale dei docenti e la libertà di insegnamento,
imponendo una pedagogia ministeriale.
Il mondo della scuola con
migliaia di studenti e genitori si è finora opposto con fermezza a questa
dissennata politica scolastica e chiede con forza l’abrogazione della legge e
dei decreti della Moratti; di fronte ad
un attacco così grave alla funzione istituzionale e democratica dell’istruzione
pubblica l’Ente locale, pur nel rispetto del proprio ruolo istituzionale, deve
farsi interprete della volontà delle popolazioni che vogliono la scuola
prevista dalla Costituzione.
Per questo chiediamo ai
candidati dello schieramento democratico delle prossime elezioni amministrative
di impegnarsi per una sessione
straordinaria del Consigli Comunali di Firenze e dei Comuni della provincia e del Consiglio Provinciale
all’inizio del prossimo anno scolastico per discutere, con un percorso aperto
al mondo della scuola, dei genitori e degli studenti, della politica scolastica
in atto nel Paese e per riaffermare il ruolo fondamentale dell’istruzione
pubblica volta a garantire a tutti il più alto livello di istruzione e
condizioni di uguaglianza.
Proponiamo pertanto ai candidati dello schieramento
democratico di incontrarci il
8 giugno p.v. alle ore 21 presso la Legambiente (Via G. P. Orsini n. 44)
per definire insieme un impegno comune
in difesa della scuola pubblica.
Il Comitato di
Firenze e provincia “ FERMIAMO LA MORATTI”
Aderiscono al Comitato “FERMIAMO LA
MORATTI”: Rete Scuole
area fiorentina, Coordinamento genitori ed insegnanti di
Firenze, Coordinamento genitori del Mugello, Comitato del Circolo Didattico n.
14, Coordinamento genitori di Greve in Chianti, Coordinamento genitori di Bagno
a Ripoli,Comitato della Piana (Coo.to gen. Ins. di Sesto F.no, Coo. Gen. di
Calenzano, Gruppo ins. di Calenzano,
Gruppo ins. E gen. di Campi B.), Comitato Genitori Circolo Didattico Figline
V.no, Coo.to Genitori Democratici (C.G.D.), ARCI-Firenze, Laboratorio per la
democrazia, CGIL Scuola, COBAS Scuola, CUB Scuola, SNUR-CGIL, MCE, CIDI –
Firenze, MIIP (Mov.to Inter.le Ins. Precari), Democratici di Sinistra, Italia dei Valori, PdCI, Partito della Rifondazione
Comunista, VERDI, FGCI ( fed Giov.le Comunista)
di Firenze, Rivista “Ecole”, Ass. studenti medi “Penna rossa”, Sinistra
universitaria, Ass. Univ. CONTROCORRENTE, Studenti di sinistra,Collettivo
NOSMET, Ass. Aprile, La scuola in lutto, Girotondi per Firenze, Legambiente -
Gruppo Scuola e Formazione, Comitato “Per la Scuola della Repubblica.
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