BORGO SAN LORENZO : paradossale e gravissima la situazione
La dirigente, alleata al Comune DS (!!!!!?????????!!!!!), vuole andare all'applicazione della riforma Moratti, applicazione totale,che anzi, nell'immediata distruzione dell'organizzazione scolastica va persino al di là della Legge stessa!
Che é successo?
Il Circolo di Borgo San Lorenzo prevede,come tutti, moduli e tempo pieno, ma già da anni la Dirigente, signora Laura Quadalti, cerca in ogni modo di abolire il Tempo pieno e di costruire, fra moduli e Tempo pieno "l'inciucio ", una sorta di tempo misto con orari intermedi e incroci di insegnanti che non risponde a nessun modello didattico/pedagogico, nè alle esigenze delle famiglie,ma soltanto a logiche di risparmio e di soppressione del tempo pieno, modello scomodo e costoso che da parecchio tempo, assai prima della Moratti, si cerca di far scomparire !!! Ma la risposta dei genitori, appoggiati dal Comune, sconfigge questi tentativi: Quest'anno le iscrizioni vengono regolarmente fatte a moduli e Tempo pieno, poi per mesi all' "esterno" della scuola tutto tace. Ma in maggio (!!!!) ai genitori arrivano alle orecchie "voci" di sconvolgenti stravolgimenti di modelli didattici, orari, scuole.
Su quello che sta per succedere c'è un silenzio incredibile, insondabile; ma infine i genitori ottengono dal Comune (20/05/04 ) una informativa sul servizio pulmini la quale dà, come già decise,immodificabili e condivise le seguenti "informazioni" che lasciano i genitori increduli e sconvolti: il Tempo pieno abolito, i moduli pure (organizzati a Borgo su sei giorni con uno/due rientri ) il nuovo tempo scuola sarà di 5 giorni con 3 pomeriggi obbligatori per tutti, più altri due per i bambini che faranno il doposcuola di 40 ore !! Non è tutto ; si distrugge anche l'identità e l'esperienza dei plessi "mescolandoli"; i bambini delle prime e delle seconde andranno ad un plesso,quelli delle terze,quarte e quinte in un altro!! Poco importa se l'ex plesso a moduli non ha nemmeno la mensa e i bambini devono uscire e andare tutti i giorni alla mensa della scuola media !! La stessa lettera dice di sfuggita che il Collegio Docenti e il Consiglio di Circolo hanno già deliberato e sottolinea la completa adesione del comune alle "scelte della Dirigente"Anzi , la lettera dice chiaramente che la riforma Moratti va attuata, che riguarda tutte le classi, che deve essere attuata nel modo previsto dalla dirigente che lui,il Sindaco,condivide!! Così, il 20 maggio i genitori, tenuti totalmente all'oscuro sino alla fine, iniziano a mobilitarsi;le iniziative partono dai genitori dei Moduli,i cui ritmi di vita verrebbero totalmente sconvolti,e si allarga poi al Tempo pieno. Si susseguono una serie di assemblee,organizzate con il Coordinamento Genitori/insegnanti del Mugello, a cui partecipano sempre più persone e documenti, lettere, raccolte di firme, pressioni sul Comune chiedendo di rompere il silenzio e informare i cittadini!! E' una lotta contro il tempo: la dirigente ha ottenuto di arrivare alla fine della scuola, pensandosi "al sicuro"con le sue delibere "prese di nascosto": paradossalmente, le riunioni con i genitori sono state indette a scuola finita!!!!!! Le iniziative vanno avanti per informare il paese ed ottenere il ritiro dei provvedimenti , aberranti sia rispetto alle esigenze e ai ritmi di vita dei cittadini che nei confronti della funzionalità , della qualità della scuola trasformata in uno "spezzatino" di classi, orari programmi, insegnantie al di fuori da qualsiasi pedagogia, da qualsiasi didattica, da qualsiasi POF!! Ci chiediamo : in che modo, raccontando cosa, la direttrice ha ottenuto le delibere del Collegio e del Consiglio ??
A quale livello di mistificazione e intimidazione stanno arrivando ora tanti dirigenti per cercare di imporre l'applicazione della Riforma Moratti ?
Che cosa ha spinto l'ex sindaco Antonio Margheri e la sua giunta ad appoggiare così l'applicazione (e che applicazione!!) della riforma contro ai suoi doveri di tutela dei diritti e dei bisogni dei cittadini di Borgo e contro la posizione del suo partito sulla Riforma Moratti?????
La questione di Borgo è una ferita aperta nella situazione della provincia fiorentina e della regione Toscana:un simile fascio non solo discrimina le scuole, i bambini, i genitori di Borgo rispetto agli altri, ma costituisce un precedente pericoloso e gravissimo, che domani potrebbe ricadere su tutti noi.
Per tutto questo invitiamo tutte le situazioni e i Comitati ad appoggiare la lotta dei genitori di Borgo e continueremo a spenderci perchè le delibere siano ritirate e lo sfascio sospeso.Se a settembre non sarà cambiato nulla e si vorrà andare alla distruzione della scuola Borgo potrà essere il centro e l'occasione di una mobilitazione regionale per la difesa del Tempo pieno e dei moduli, per fare chiarezza sulle competenze e sui limiti dei dirigenti, sulle prerogative e sui compiti degli organi collegiali, sulla posizione degli Enti locali e dei DS come partito, sia a livello locale che nazionale. COORDINAMENTO GENITORI /INSEGNANTI Firenze